
Il turismo sostenibile è un modo di visitare il mondo che privilegia la lentezza nel rispetto di ecosistemi, cultura e tradizioni dei luoghi. Viaggiare in modo responsabile ed etico riduce l’impatto sull’ambiente e offre esperienze autentiche
I cambiamenti climatici mettono a rischio la vita sulla terra e la sostenibilità è un problema prioritario dell’uomo moderno. Ma perchè è necessario parlare anche di turismo sostenibile? Il turismo si posiziona al quarto posto tra le maggiori fonti di inquinamento. Le mete tradizionali frequentate dal mordi e fuggi fanno sempre più fatica a sopportare un impatto ambientale che per intere popolazioni produce molti più danni che benefici economici.
Fare turismo sostenibile significa avere un approccio diverso su mobilità e strutture ricettive per trasformare gli itinerari di viaggio in esperienze più autentiche. Mega navi da crociera, viaggi aerei, grandi hotel sul mare e spiagge affollate non fanno bene all’ambiente modificando irreparabilmente gli equilibri della natura. Cosa significa viaggiare in modo responsabile ed etico e quali regole adottare per rspei ambiente e cultura dei luoghi?
Indice
- Turismo e inquinamento
- Turismo sostenibile cosè?
- Turismo esperienziale
- Regole turismo sostenibile
- Esempi turismo sostenibile
- Viaggi ecosostenibili
- Eco hotel certificati
- Bio agriturismi
- Sostenibilità con lusso
Turismo e inquinamento
La crisi climatica sta modificando le priorità sociali, culturali ed economiche. Qualcuno pensa che solo un consumo consapevole possa evitare il peggio. Il turismo internazionale è un classico esempio di consumo massificato che impatta sul mondo intero. Non si tratta di rovinare il pensiero di un bel viaggio dopo intensi mesi lavorativi. Ma come spesso succede alle attività umane quando si trasformano in business, anche viaggiare ha risvolti negativi che diventano insostenibili quando coinvolgono troppe persone.
Se nel 1950 i turisti in giro per il mondo erano 25 milioni, oggi siamo arrivati a quasi 1,5 miliardi di vacanzieri che viaggiano in tutti i continenti. Se pensiamo alle risorse che ogni persona in viaggio consuma tra spostamenti, rifiuti e utilizzo del territorio per strutture di accoglienza, capiamo come l’impatto ambientale del turismo possa diventare devastante rischiando di distruggere le risorse naturali da cui tra l’altro dipende.
Le strutture ricettive per i turisti consumano molto più del normale svolgimento della vita delle popolazioni. Per realizzare un grande campo da golf ad esempio serve la stessa acqua usata da 60 mila abitanti di un villaggio rurale, senza considerare l’uso di fertilizzanti chimici e pesticidi. Alla fine il turismo internazionale contribuisce al 5% delle emissioni globali di gas serra, di cui il 90% sono rappresentate dai trasporti.
Turismo sostenibile
E’ chiaro quindi che i temi sollevati dal turismo sostenibile non siano un inutile vezzo da ambientalista irriducibile. E’ semplicemente un modo per cercare di trasformare il settore delle vacanze da fonte di inquinamento ad attività che vada a reale beneficio delle economie locali. Il punto è non devastare l’ambiente perchè i luoghi turistici spesso hanno ecosistemi fragili che se distrutti sono destinati a perdere la loro forza attrattiva.
Lo scopo del turismo sostenibile è mantenere integre risorse ambientali, cultura delle zone visitate e nello stesso tempo apportare benefici socio economici alle popolazioni del luogo, distribuendole equamente. Per gli operatori si tratta di adottare una serie di strategie che promuovano la diversificazione e la salvaguardia del territorio privilegiando l’ambiente e il rispetto delle abitudini delle popolazioni.
Il turismo sostenibile non nega il confort ma non può essere concentrata solo sulla qualità del servizio proposto dagli hotel di lusso. Per gli operatori si tratta di proporre soluzioni inedite ed esperienze di viaggio indimenticabili magari fuori dai soliti percorsi. Ma gli stessi turisti devono essere coinvolti in un processo di ricerca responsabile che include anche un differente modo di viaggiare e di pensare al viaggio.
Se hotel e porti minacciano l’ambiente naturale e il 90% dell’inquinamento del turismo arriva dai trasporti, dimenticare la macchina o l’aereo in favore della bicicletta o del treno consente di risparmiare risorse e inquinare fino a 10 volte di meno. Chi affronta lunghi viaggi a piedi sui cammini che ripercorrono antichi itinerari, deve mettere in conto un certo impegno e fatica ma può fare esperienze autentiche inimmaginabili.
Turismo esperienziale
Il turismo sostenibile è attivo, aperto, capace di sorprendere e soprattutto consente di vivere la vacanza in un clima sereno di autenticità dove contano le esperienze che ‘fanno pensare’. La sfida si trasforma in un’avventura emozionante da vivere fino in fondo che arricchisce e rinnova spiritualmente, riconnette con se stessi e fa riscoprire valori che la vita frenetica e i problemi di ogni giorno fanno dimenticare.
Ecco pèrchè si parla anche di turismo esperienzale per un nuovo modo di viaggiare alternativo e responsabile, lento e capace di rinnovare il corpo e l’anima. Andare in vacanza non significa solo vedere qualche museo e negozio caratteristico della città infilandosi nella mega spa dell’hotel. Una vacanze può e dev’essere molto più ricca, stimolare un contatto autentico con la cultura del luogo e avere sempre un approccio rispettoso dell’ambiente.
Secondo i dati contenuti nel Sustainable Travel Report il 68% di turisti desidera delle vacanze più coinvolgenti e meno impattanti sull’ambiente. Ma cosa significa davvero essere sostenibili e responsabili in vacanza? La sostenibilità è fatta di molti atteggiamenti che partono dall’evitare le strutture più inquinanti e finiscono al non considerare tour operator che sfruttando il lavoro degli indigeni senza adeguate garanzie per i lavoratori.
Regole turismo sostenibile
I viaggi organizzati dalle agenzie di ecoturismo includono i principi base del viaggio etico. Le destinazioni sono scelte tra progetti ambientali e programmi educativi. Le visite possono includere santuari naturalistici, scuole locali, orfanotrofi e cooperative. Una parte dei proventi viene impiegata in opere di aiuto ad enti e operatori che si impegnano su fauna selvatica, diritti umani ed educazione.
Hotel e sistemazioni sono curate da famiglie o pensioni di piccola o media dimensione a carattere locale. Guide e accompagnatori sono originari e risiedono nei luoghi visitati e organizzano visite solo a negozi di artigianato locale. L’energia è rinnovabile e utilizzo delle risorse sono a basso impatto ambientale. Dove possibile le strutture ricettive sostenibili adottano pratiche di riciclo e hanno un accurato smaltimento dei rifiuti.
Le regole del turismo sostenibile sono un insieme di strategie che coinvolgono residenti, imprese turistiche e governi locali. Lo scopo è consentire al visitatore di fare esperienze autentiche e ricche di significato in strutture a basso impatto. Lo stesso visitatore deve assumersi la responsabilità di avere comportamenti adeguati sul piano dell’educazione civica, avendo cura delle comunità ospitanti, rispettando l’autenticità delle proposte, il patrimonio e le tradizioni locali.
Esempi turismo sostenibile
Il turismo sostenibile sceglie di cambiare rotta con proposte che uniscono cultura, natura ed esperienze. Le persone vogliono vivere una vacanza in sintonia con l’ambiente circostante? Operatori e investitori anche di alto livello sono pronti a proporre soluzioni alternative e non nessariamente estreme, a partire ad esempio dal trekking urbano che tutti possono fare nei week end in città.
Tra le forme di vacanza alternativa ci sono anche strutture ricettive direttamente all’interno di aree protette di parchi e riserve italiane. Ma il turismo sostenibile si fa anche con viaggi impegnativi di molti giorni in paesi lontani e sperduti, sia in spartane ed economiche capanne sugli alberi, che in eco hotel di lusso (treehouse hotel) che consentono di ritornare alle origini lontano da tutto e da tutti, senza rinunce.
Ecobnb è un servizio di prenotazione accurato in Italia e in Europa. Un punto di incontro tra viaggiatori responsabili e ospitalità rispettose dell’ambiente, dei luoghi e delle comunità locali. Offre soluzioni per tutte le tasche assicurando uno standard qualitativo ed etico elevato.
AitrItalia L’Associazione Italiana turismo responsabile formata da 26 associazioni no- profit che si occupano a diverso titolo di ecoturismo e fornisce le indicazioni per contattare gli operatori del settore
Viaggi solidali Associazione e gruppo di professionisti del turismo responsabile e promozione sul territorio. Nel sito diverse possibilità per scegliere la vacanza secondo le esigenze
Vagabondo Un sito che spiega chiaramente cosa vuol dire Turismo Responsabile. Proposte di destinazioni in tutto il mondo e tante opportunità per condividere esperienze e racconti di viaggio
Viaggi ecosostenibili
Per preservare zone belle e poco conosciute del mondo senza disturbare gli ecosistemi più fragili, il turismo sostenibile più esclusivo sfrutta piccole strutture eco compatibili, resort nella natura e dimore storiche. Tra i parametri per giudicare l’effettiva sostenibilità, l’energia elettrica dovrebbe essere auto prodotta attraverso fonti rinnovabili con attenzione al risparmio idrico. Il cibo è biologico auto prodotto da orti e allevamenti a km zero. I rifiuti sono da compostare, c’è biancheria eco, detergenti e prodotti per la pulizia biologici.
Esistono agenzie viaggi specializzate che favoriscono il contatto tra turista, natura incontaminata e persone del luogo pronte a condividere usi e costumi diversi senza disturbare equilibri consolidati sempre più precari. Ecco un elenco di assicurazioni dove trovare proposte, idee, iniziative, circoli e centri di educazione ambientale per fare vacanze alternative.
T-erre Associazione di promozione sociale allle vacanze intelligenti. Iniziative e progetti promozionali in tutto il mondo all’insegna del rispetto e della voglia di scoprire la cultura del luogo
Wwf Nature La proposta del Wwf per fare vacanza con un approccio corretto nei confronti del territorio e delle culture e tradizioni locali nel rispetto della diversità biologica e culturale
Mowgli Tour operator, agenzia viaggi ma anche associazione no-profit che si occupa di turismo responsabile. Nel sito un’intera sezione dedicata al turismo scolastico in Italia e all’estero
RAM Viaggi Si occupa esclusivamente di viaggi di Turismo Responsabile per vacanze di gruppo e in autonomia che si svolgono secondo i principi qualitativi eco solidali
Icei Turismo sostenibile e responsabile secondo principi di giustizia sociale ed economica, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture come strumento di lotta alla povertà
Pindorama Organizza viaggi per vedere luoghi, terre e mari, partendo dall’ascolto delle storie di persone che vi abitano. Particolare attenzione é posta verso tradizioni e lotte sociali
Viaggi e Miraggi Esiste un modo di viaggiare che mette al centro la consapevolezza di sè, delle proprie azioni, delle realtà dei paesi di destinazione, per una scelta meditata e quindi diversa
Responsabile Travel offre viaggi fuori dai circuiti turistici tradizionali facendo attenzione a preservare le popolazioni e l’ambiente locale
Hotel sostenibili
Come nell’agricoltura biologica bisogna rispettare determinati parametri per potere vendere prodotti bio, così anche nell’accoglienza turistica esiste un ente certificatore a livello internazionale della sostenibilità a livello turistico. Il Green Globe valuta il livello di impatto degli hotel e dei servizi che offrono le imprese di viaggio. Per avere questi standard bisogna garantire esigenze ambientali, socio culturali e di sicurezza.
Oltre alla progettazione sostenibile delle strutture nel rispetto dell’ambiente, nella valutazione di sostenibilità turistica è compreso l’impatto umano e sociale. Importante è utilizzare lavoratori locali per favorire lo sviluppo di comunità di imprenditori e il commercio equo e solidale. Costruiti secondo i principi della bioedilizia si trovano hotel sostenibii anche nelle grandi città italiane ed in particolare nella regione del Trentino.
In Italia tra le strutture alberghiere che vantano un riconoscimento ambientale ci sono Starhotels a Milano, Lefay Resort sul Lago di Garda e i Club Med a Pragelato in Piemonte e a Napitia in Calabria. Oltre agli hotel sostenibili tra le strutture ricettive che dedicano attenzione al tema ci sono i bio agriturismi e gli eco lodge. Hotel di lusso costruiti secondo tutte le regole in luoghi defilati e lontani dai circuiti turistici.
Bio agriturismi
Gli agriturismi per essere davvero sostenibili devono avere caratteristiche precise secondo i canoni della bioarchitettura. Bio agriturismi e masi di montagna possono avere ogni confort mantenendo l’antica struttura caratteristica come i chalet di charme immersi nei boschi del Trentino. Resort e spa sono generalmente parte del pacchetto di soggiorno in ambienti ben curati con zone benessere, design moderno e tecnologie all’avanguardia.
Le camere dei bio agriturismi devono soddisfare bisogni estetici, emotivi, etici e di sostenibilità. Dai materiali costruttivi delle pareti ai materassi in lana bio, fino ai sistemi di filtrazione per acqua e aria, la riduzione dell’impronta ambientale riguarda anche l’utilizzo di appendiabiti, mobili e accessori realizzati in legno e materiale riciclato. Il rispetto per l’ambiente prevede anche cibo a chilometro zero e l’uso di personale del luogo.
Chi desidera l’isolamento oppure vuole una dimensione più familiare e discreta, può disporre di una serie di servizi e comodità anche negli antichi ecovillaggi di borghi dimenticati costruiti in legno e pietra. Si tratta di una realtà ancora poco conosciuta in Italia, che oltre ad alimentarsi di turismo offre una serie di iniziative, corsi e seminari per apprezzare l’offerta di natura e comunità locali.
Sostenibilità con lusso
Per il turista sostenibile esistono sistemazioni di ogni genere e livello. La sostenibilità non è necessariamente un concetto spartano che si rivolge ai campeggiatori in tenda. Alcune sistemazioni sono davvero incredibili, emozionanti ed esclusive per chi vuole mettersi alla prova senza rinunciare a comodità e lusso. E’ il caso degli eco lodge che si avvicinano agli hotel ecologici ma si differenziano per essere situati nella natura in paesaggi incontaminati.
Costruiti in armonia con l’ambiente naturale, gli eco lodge sono alimentati da energia alternativa e perfettamente in linea con i principi ecologici di riciclo e compostaggio dei rifiuti. Effettuano risparmio idrico e sono alimentati da fonti rinnovabili, offrono alimenti biologici impegnandosi a poteggere la fauna e la flora locale. Un esempio è l’ecolodgelanghe costruito secondo principi che ne assicurano un modello di sostenibilità.
Una variante lussuosa e romantica con vista mare è l’ecolodge dell’Isola Rossa nella zona dell’Argentario in Toscana. L’elettricità provenie da celle solari, per chi proprio non può fare a meno di smartphone e pc anche dormendo tra candele e antichi mobili indonesiani. All’estero è facile trovare abitazioni immerse in meravigliosi paesaggi incontaminati. Dalle Isole Isole Fiji al deserto del Kalahari in Sud Africa, fino in Australia, in giro per il mondo si possono trovare anche lussuosi villaggi ecologici con suite per dormire sugli alberi con ogni tipo di confort.