
Fare la spesa online fa risparmiare tempo, denaro ed è sostenibile o è meglio acquistare alimentari e altri prodotti per la casa in supermercati e negozi tradizionali? Nuove tendenze di consumo tra sconti, offerte e attenzione all’ambiente
Da una gestione oculata delle spese familiari affidata alle madri casalinghe fino alla spesa online: in qualche decennio tutto è cambiato. Le donne sono sempre più impegnate sul lavoro e fare la spesa è diventato un lavoro condiviso da incastrare tra mille impegni quotidiani. In realtà maschi e femmine dedicano molta più attenzione agli acquisti rispetto al passato, sia nei negozi tradizionali e al supermercato che negli acquisti sul web.
Sempre più consumatori scelgono di fare la spesa online con app e servizi che la consegnano a domicilio. La parola magica è “risparmio” di tempo, denaro ma anche di emissioni di CO2. Ovunque si possono trovare promozioni e sconti convenienti ma l’innovazione è rivolta a prodotti alimentari o per la casa capaci di unire convenienza, qualità e benessere con la necessità di rispettare l’ambiente ed essere sostenibili.
Indice
Convenienza e sostenibilità
Fare la spesa non è solo necessario per questioni di sussistenza o igiene personale, ma è un vero e proprio indicatore di tendenze sociali. Che si tratti di economia, etica o ambiente non a caso le parole più usate nei supermercati oggi sono “risparmio” e “sostenibilità” che richiedono consapevolezza nelle scelte, ma soprattutto tempo e cura. La stessa cura che mamme e nonne abituate a crisi e momenti difficili, utilizzavano per ridurre gli sprechi in cucina.
Secondo un sondaggio realizzato da Coldiretti, proprio perchè girano meno soldi oggi il 72% dei consumatori passa più tempo tra gli scaffali dei grandi magazzini malgrado la tecnologia e le casse veloci riducano le attese per i pagamenti. Fare la spesa in modo oculato richiede più tempo ma consente di risparmiare fino al 50% e di contenere il budget senza rinunciare a qualità e bontà dei prodotti in tavola.
Il 59% dei consumatori controlla la presenza di sconti, per trovare prezzi bassi non esita a cambiare negozio o supermercato e nel 61% cerca il miglior rapporto tra qualità e prezzo dei prodotti. Per acquistare cibo o alimentari ci si fa consigliare da amici, parenti o opinoni di altri consumatori come nel caso del premio Eletto prodotto dell’anno presente in oltre 45 paesi. Questo riconoscimento viene dato dagli stessi clienti in considerazione di parametri come qualità, made in italy, convenienza ma anche sostenibilità e innovazione.
Il risparmio nel fare la spesa è importante ma esistono anche altre priorità, come l’attenzione alla genuinità e all’ambiente. Le persone sono disponibili a provare nuovi prodotti sostenibili, sani e biologici e nellametà dei casi sono disposte a spendere di più per rispettare i temi dell’ecologia che riguardano filiera di produzione, materie prime, imballaggi, distribuzione e attenzione ai lavoratori. Per questo anche nei discount alimentari si vendono intere linee dedicate al green.
Carrello spesa circolare
La maggioranza dei consumatori è sempre in cerca di sconti e offerte per risparmiare, ma una fetta di mercato è molto attenta alla sostenibilità ambientale dei consumi. Secondo un rapporto della Coop se il 32% di italiani è consapevole che la scelta del cibo in tavola possa fare la differenza, il 15% sceglie prodotti in base all’impatto ambientale, il 47% ha ridotto le bottiglie di plastica, il 79% vede positivamente l’agricoltura biologica e il 33% acquista prodotti bio pur spendendo di più.
Aumentano vegetariani e vegani, il 13% mangia meno carne o acquista hamburger vegetali per diminuire le emissioni di anidride carbonica responsabili dell’effetto serra. Molte persone adottano il riciclo in cucina come abitudine che consente non solo di inquinare meno, ma anche di risparmiare denaro evitando di buttare cibo acquistato in eccesso o facilmente deperibile. Nel settore alimentare c’è una spinta verso l’economia una circolare che utilizzi prodotti e packaging compatibili con l’ambiente.
Secondo un recente sondaggio commissionato dal Consorzio Nazionale per gli Imballaggi Conai, il 6% di italiani sarebbero disposti a spendere qualcosa in più anche per praticare la via della riciclabilità anche attraverso l’acquisto di prodotti monodose o sfusi. Un discorso a parte merita l’acqua in bottiglia che in Italia si consuma al ritmo di 15 miliardi di litri all’anno, 230 litri a testa, per un poco invidiabile record al mondo.
Se il fatturato dei 260 marchi di acqua minerale naturale, frizzante o effervescente naturale prodotta in Italia in circa 140 stabilimenti è in crescita, sono 10 miliardi le bottiglie di plastica buttate ogni anno in Italia. L’80% delle bottigle di acqua venduta è in Pet (polietilene tereftalato) una plastica che una volta raccolta può essere riciclata e alimentare la spesa circolare, ma se non viene buttata negli appositi contenitori danneggia l’ambiente in modo grave.
Per ridurre il problema basterebbe imporre una cauzione sulle bottiglie di plastica come succede in circa 140 paesi del mondo. Inoltre bere acqua in bottiglia comporta la movimentazione dalla fabbrica ai negozi di milioni di bottiglie sulle strade con un enorme impatto ambientale. Bere acqua pubblica del rubinetto sarebbe la scelta migliore nelle località che lo consentano in termini di potabilità e qualità organolettica e batteriologica.
Fare la spesa online
L’e-commerce ha avuto incrementi notevoli durante la pandemia e il fatturato della spesa online è passato dai 31,4 miliardi del 2019 ai 39,4 del 2021. In particolare i settori food and grocery sono cresciuti in modo maggiore fino a rappresentare il 10% della spesa totale. Secondo gli indicatori di mercato del Food Marketing Institute e di Nielsen Media Research ci sono ampi margini per il futuro perchè i consumatori sono convinti che con gli acquisti online possano risparmiare tempo.
Indipendentemente dal fatto che sia vero, grandi catene, supermercati ma anche piccoli negozi si adeguano ai nuovi bisogni con servizi online puntuali ed efficienti creati su misura per soddisfare qualsiasi esigenza. I tempi di consegna della spesa online come nel food delivery devono essere i più bassi possibile. Il ritiro in giornata è assicurato per chi sceglie i prodotti online e li ritira direttamente al supermercato in determinate fasce orarie.
Certo siamo ancora lontani dal servizi di Amazon e Weygo che in America assicurano consegne nell’arco di un’ora. In Italia EasyCoop, Esselunga a Casa, Al tuo servizio Conad e Carrefour sono solo alcune realtà in continua evoluzione nella grande distribuzione, mentre nel settore biologico si fa strada Naturasi. I supermercati Coop hanno aperto anche un corner specializzato in cibo pronto di cucina giapponese e cinese wok con piatti preparati al momento subito pronti, da ritirare all’interno del supermercato.
Spesa online a domicilio
La spesa online è sempre più diffusa su gran parte del territorio italiano, specie nelle grandi città dove comodità e tempi ridotti di consegna ne favoriscono l’utilizzo consentendo di risparmiare tempo e denaro. Scegliere prodotti alimentari freschi, surgelati è facile, basta cliccare sulla merce preferita, mentre la consegna avviene a casa nelle fasce d’orario definite. Ecco un elenco dei migliori supermercati con servizio a domicilio.
Esselunga a casa La famosa catena di supermercati offre ai propri clienti fidelizzati la possibilità di accedere al servizio di spesa a domicilio in alcune zone italiane. I vantaggi sono descritti sulla home page dell’azienda
Carrefour Clicca e ritira si definisce il servizio attivo, un supermercato virtuale con ampio assortimento di prodotti e servizi da scegliere tra prezzi e offerte. Consegna a casa oppure ritiro nel punto vendita più vicino all’ora prestabilita, senza aspettare
Everli Un modo di fare la spesa nel supermercato preferito per poi riceverlo a casa nella stessa giornata all’ora che si desidera tramite un fattorino disponibile nella zona ricercata. Un servizio di consegna che parte da un costo base
Unes Costi e condizioni del servizio sono da indagare direttamente sul sito dell’azienda presente in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna dove è assicurata la convenienza e la velocità nella spesa
Coop Il negozio virtuale per acquistare prodotti non reperibili come elettrodomestici, pentole, accessori, giocattoli. La consegna è gratuita in molte città, il consiglio è di consultare il sito