Come coltivare un orto sul balcone in vaso e scegliere cosa piantare per mangiare insalata, verdura e frutta fresca risparmiando tempo e denaro. Consigli su tipi di vasi e contenitori per balconi e terrazzi e scelta di piantine, verdure e alberi da frutto

Il giardinaggio fai da te è una passione contagiosa che non soddisfa solo lo sguardo con piante e fiori colorati e profumati, ma anche la voglia di cibo naturale. Non serve avere un giardino: in Italia ci sono circa 18 milioni di appassionati che amano coltivare un orto sul balcone di casa in vaso per raccogliere piante da mangiare. L’orto mania non è più solo appannaggio di anziani e pensionati, ma contagia milioni di persone di tutte le età.

Coltivare un orto sul balcone è una passione salutare, ecologica e contagiosa che oltre a fare risparmiare tempo ed energia, è divertente e gratificante per tutta la famiglia. Per essere piccoli agricoltori casalinghi servono alcuni accorgimenti tecnici e tanta buona volontà. Niente deve essere lasciato al caso, a cominciare dal tipo di contenitori e vasi, alla terra fino alle piante da coltivare.

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Orto sul balcone

Coltivare un orto sul balcone ogni giorno con amore offre vari vantaggi a cominciare dal disporre di una produzione nostrana fresca e garantita. Con il fai date è possibile coltivare piante da mangiare in vasi o contenitori di varie forme auto costruiti che si adattano anche a spazi ristretti. Anche sotto il profilo economico c’è tutto da guadagnare: la spesa per procurarsi tutto l’occorrente è minima e il risultato è assicurato e alternativo alla spesa quotidiana.

Coltivare un orto sul balcone fa bene alla salute come la coltivazione di fiori e piante. Stare a contatto con la terra è un potente antistress e una vera e propria terapia per ritrovare il benessere fisico e psicologico. Lo dimostrano gli studi fatti sul valore di orti urbani e didattici creati per sensibilizzare i giovani sulle tematiche ambientali. Una ricerca della della Texas A&M University sostiene che possono essere utili anche a favorire il consumo di frutta e verdura tenendo alla larga obesità e sovrappeso.

Vasi per orto sul balcone

La prima cosa da fare per creare un orto sul balcone è scegliere i giusti vasi o contenitori dove mettere la terra. Ce ne sono di varie forme e materiali in plastica o resina, legno, terracotta ma anche metallo o vetro. Quelli in resina sono più leggeri rispetto alla terracotta ma trattengono meno umidità. Per le limitate dimensioni offrono il vantaggio di potere essere spostati nella migliore posizione in ogni stagione, e consentono di raggruppare piante con uguali caratteristiche rispettando le esigenze di ogni pianta.

Serre e cassoni di varie forme e dimensioni permettono di allungare la stagione di crescita e il raccolto anche nelle stagioni fredde. Le più economiche sono campane in plastica con struttura portante in ferro, plastica o legno, utili per far germogliare i semi. L’importante è fornire un’adeguata ventilazione e fare attenzione a non lasciare che la temperatura superi i 40°. Per chi cerca qualcosa di originale e di design è possibile creare vasi contenitori con il fai da te, magari utilizzando il legno come spiegato in questo tutorial video.

Coltivare orto in vaso

Una volta deciso il vaso da utilizzare per coltivare un orto sul balcone, cosa fare? Prima della terra dentro i vasi è necessario mettere un pezzo di pietra, argilla, corteccia, spugna o qualunque cosa possa ostruire parzialmente il foro di drenaggio. La fuoriuscita dell’acqua è di vitale importanza, altrimenti le radici potrebbero marcire. Poi bisogna aggiungere circa 2 centimetri di ghiaia sul fondo e riempire il vaso con terriccio leggero a base torba. Fare un un foro nel terriccio con un dito e posizionare la piantina. Annaffiarla con acqua mischiata a un poco di fertilizzante liquido.

Innaffiare le piante è possibile con sistema di irrigazione automatico dal prezzo di qualche decina di euro. Si può programmare l’innaffiamento con piccoli tubi e distributori goccia a goccia in ogni vaso. Altrimenti è necessario innaffiare manualmente i vasi al mattino prima che arrivi il sole. Un piattino sotto il vaso assicura che un po ‘di acqua possa defluire e rimanere a disposizione per essere assorbita lentamente dalle radici nel caso facesse molto caldo. Ma attenzione a non lasciarne troppa, altrimenti le larve di zanzara potrebbero riprodursi nel sottovaso.

Concimare la terra regolarmente, oltre all’irrigazione costante, è necessario per ottenere buoni risultati dall’orto sul balcone. Si può utilizzare un fertilizzante liquido venduto anche al supermercato. Lo si utilizza ogni 1-3 settimane, a seconda delle piante e del tipo di fertilizzante usato. Ogni tanto una leggera doccia di acqua tiepida serve a togliere la polvere e sporco sulle foglie. Arieggiare spesso i locali. La temperatura ottimale è tra i 18-23 gradi. Concimare spesso il terreno e travasare in un contenitore più grosso quando le radici cominciano a fuoriuscire.

Verdura e frutta in vaso

Verdura e frutta possono essere coltivati nell’orto sul balcone in vaso facendo attenzione a clima e temperatura di ogni luogo. Sole, luce e correnti d’aria non devono mai essere eccessivi, così come le innaffiature. Per le piante da coltivare dipende dalla grandezza dei contenitori e dalla terra disponibile. Pomodori e lattuga, ravanelli, erba cipollina, spinaci e senape. Qualcuno si lancia anche nella coltivazione di cetrioli, zucchine, carote e patate, che però potrebbero crescere molto piccole per essere mangiate.

Le verdure baby invece hanno bisogno di poco spazio, maturano prima e mantengono intatti il sapore. Sono solo più piccole. Esistono in commercio tante varietà nane di vecchie verdure tradizionali. In alternativa si possono utilizzare sementi tradizionali e semplicemente raccoglierli prima della completa maturazione. Per chi è alle prime armi e ama la cucina naturale il primo step accessibile potrebbe essere coltivare piantine di erbe aromatiche.

Lavanda, rosmarino, calendula e persino i petali della rosa e i fiori commestibili sono amici in cucina. In questo caso meglio acquistare piantine già pronte. Sono facili da curare si rivelano un modo semplice ed economico per avere a disposizione un mix di sapori per arricchire il gusto di ogni piatto, preparare infusi e sperimentare nuove combinazioni. Gli aromi fanno bene anche alla digestione e non solo.

Alberi da frutto sul balcone

Gli alberi da frutto potrebbero dare buoni risultati con vasi piuttosto grandi. Coltivando agrumi e bacche su balconi e terrazzi si possono gustare direttamente i prodotti del proprio orto in vaso nel pieno della maturazione, risparmiare ma soprattutto di provare una gratificazione personale senza uguali. Vediamo alcuni accorgimenti tecnici necessari per chi decide di dedicarsi a un’attività comunque abbastanza impegnativa dove l’esperienza vale più di mille consigli.

Gli alberi da frutto sono abbastanza semplici da coltivare sul balcone a condizione di conoscere alcune tecniche e regole: clima, posizione e tipo di terreno sono parametri importanti da valutare prima di procedere. Fondamentale è assicurarsi che il terreno sia sano e poi non avere fretta. Bisogna aspettare un paio di anni prima che l’albero dia i frutti e nel frattempo curare la pianta con fertilizzanti, meglio senza pesticidi.

I vasi devono essere abbastanza profondi e posizionati in una zona soleggiata non soggetta a gelate. I vantaggi sono la facilità di raccolta della frutta per tutta la vita della pianta e la possibilità di avere sulla tavola più varietà arboree per estirparle dal terreno e spostarle senza interferire con il loro sviluppo. Inoltre in inverno i vivai offrono alberi a radice nuda che costano molto meno rispetto alle stesse specie coltivate in vaso. Alcune piante da frutto possono essere coltivate in vaso con risultati soddisfacenti.

Scegliere le piante in vivaio

Se si dispone di uno spazio limitato gli alberi nani rappresentano una valida opportunità. Verificare la garanzia fornita dal vivaio: la possibilità di sostituire la pianta se si verificano delle carenze nel breve tempo. Esaminare lo stato delle radici: non devono essere avvizzite e fragili. Meglio eliminare tutte le estremità rotte per ridurre al minimo la superficie esposta a possibili infezioni o malattie. Tra i consigli per scegliere un albero giusto verificare il corretto sviluppo della parte superiore: è conveniente che sia flessibile con una corteccia non rovinata.

Una buona potatura è vitale per coltivare sul balcone con successo alberi da frutto. Permette di aprire l’albero a una buona penetrazione della luce e incoraggiare una ramificazione robusta per sostenere i frutti. Inoltre è l’occasione per dare una forma base alla pianta. I consigli generici sono per eseguire tagli con un angolo di 45 gradi realizzati vicino al ramo principale usando attrezzi ben affilati. In realtà ogni tipo di alberi da frutta si sviluppa in modo differente e necessita di particolari attenzioni.

Alberi per orto in vaso

Gli agrumi sono arbusti sempreverdi venduti in vaso famosi per i frutti succosi, dolci o asprigni. Tipiche piante presente nel Mediterraneo, si trovano di diverse taglie e tipologie. Oltre al clima mite e temperato richiedono un buon drenaggio e di un alto livello di azoto nel terreno. Arancio e limone tra i più comuni, non bisogna dimenticate le altre specie. Lime, kaffir lime, pompelmo, mandarino, kumquat o mandarino cinese sono facili da coltivare ma attenzione alle temperature, sono sensibili al gelo.

Piantare i cespugli di more, lamponi, mirtillo, uva spina e ribes è semplice e necessitano di poca manutenzione. Bisogna potarle almeno una volta all’anno e legare i rami a livello del terreno. Meglio fornirsi di un traliccio a sostegno della crescita per more e lamponi, mentre mirtilli, uva spina e ribes crescono in cespugli. Le fragole in particolare si prestano a essere coltivate in vasi o su aiuole rialzate con grande successo. Molte fragole amano anche il freddo quindi si possono piantare anche in autunno, l’importante che il terreno sia umido.