Storia ed evoluzione del microfono come strumento indispensabile per produrre e registrare musica, audio e podcast. Migliori microfoni per cantare dal vivo e in studio. Elenco di marche professionali usate da cantanti, musicisti e speaker

Il microfono è un dispositivo essenziale in molte situazioni in cui sia necessario registrare musica o audio in studio, nei concerti e nelle trasmissione in diretta. Si usano microfoni negli studi di registrazione per voce e strumenti musicali e nei concerti per amplificare il loro suono. Lo usano gli speaker in radio e nelle televisioni, gli attori nei film e chi realizza podcast per fare le dirette in streaming sui social media.

C’è un microfono anche nella cornetta del telefono e nei nostri smartphone. Oggi i microfoni sono una parte essenziale della vita quotidiana e vengono utilizzati in molte applicazioni diverse. Per ogni situazione di ripresa audio la scelta del giusto modello è molto importante. L’evoluzione continua con modelli sempre più piccoli, precisi e sofisticati, che offrono una qualità audio sempre migliore.

Indice

Amplificare voce e strumenti

L’evoluzione tecnologica corre di pari passo con quella della musica. Oggi consideriamo normale potere amplificare il canto, le chitarre o gli strumenti musicali, ma in realtà il concetto di amplificazione è relativamente moderno. Per cantare senza un microfono i cantanti dovevano avere una voce possente. I teatri era studiati e progettati appositamente per avere una acustica formidabile in modo che la voce arrivasse a tutto il pubblico.

Proprio per alzare il volume della voce non amplificata nell’opera venne inventato il canto di diaframma. Tra gli strumenti musicali antichi i compositori sceglievano quelli dal suono più potente oppure creavano sezioni di archi. Uno degli obiettivi degli inventori di strumenti era che suonassero con un buon volume. Il pianoforte a coda fu studiato in modo che avesse un volume più alto rispetto al clavicembalo.

Grazie al suono potente riuscì a farsi strada tra corti e musicisti. Insomma l’idea di aumentare il volume e  amplificare i suoni per poterli ascoltare ad una maggiore distanza si perde nella notte dei tempi. Ma ovviamente amplificare la voce o gli strumenti musicali non fu possibile prima dell’invenzione dell’elettricità, delle valvole e dei transistor.

Invenzione del microfono

Nel seicento, molto prima dell’invenzione dell’energia elettrica, il fisico e inventore inglese Robert Hooke sviluppò un rudimentale sistema per trasmettere il suono. Era una semplice corda, che collegata a due tazze acustiche trasmetteva le vibrazioni sonore. Ci vollero altri duecento anni perchè nel 1827 Sir Charles Wheatstone, inventore del telegrafo, cominciasse a pensare ad un microfono in grado di trasmettere i suoni.

Nel 1876, quando Alexander Graham Bell inventò il primo telefono composto da una cornetta per l’ascolto e un altoparlante per trasmettere la voce, fu chiaro che fosse necessario un dispositivo per amplificarla. Emile Berliner, l’inventore del grammofono, realizzò il primo microfono con una bobina mobile all’interno di un campo magnetico. In questo modo le vibrazioni dei suoni venivano trasformate in segnale elettrici che potevano essere amplificati.

Fu con l’aiuto di Thomas Edison che creò il primo trasduttore microfonico che venne poi migliorato dal microfono a carbone di David Edward Hughes. Lo sviluppo tecnologico diede il via alla produzione di microfoni di qualità sempre più elevata. Nei primi del ‘900, grazie agli amplificatori a valvole, il volume dei microfoni crebbe fino all’utilizzo odierno, in radio, per la registrazione di musica e di trasmissioni audio.

Tipi di microfono

Negli anni successivi furono inventati diversi tipi di microfoni, tra cui il microfono dinamico, quello a condensatore e a elettrete. Il primo utilizza un diaframma per convertire le vibrazioni sonore in segnali elettrici, il secondo utilizza una lastra metallica che funge da condensatore per creare un segnale elettrico. Il microfono ad elettrete utilizza un materiale conduttore elettricamente isolato, come il mylar, per convertire le vibrazioni sonore.

Con i microfoni a condensatore il salto di qualità fu notevole, fino ad arrivare ai moderni traduttori elettrodinamici, utilizzati inizialmente in ambito radio televisivo. Negli ultimi 50 anni l’evoluzione tecnologica ha permesso di migliorare ancora caratteristiche e forma, rendendo questi dispositivi sempre più leggeri, sensibili e performanti. Oggi il microfono si usa per la registrazione audio, nelle trasmissioni radiofoniche e televisive, nella produzione di musica e podcast.

microfoni sono integrati in molte altre tecnologie, come telefoni cellulari, computer e dispositivi di registrazione portatili. Ne esistono di diversi tipi, ognuno con caratteristiche specifiche adatte alle varie situazioni audio. Dai microfoni wireless a quelli unidirezionali per eliminare i rumori di fondo nelle esibizioni dal vivo, fino a quelli contenuti in dispositivi portatili come smartphone e cuffie.

Migliori microfoni per cantare

I microfoni sono uno strumento fondamentale per amplificare la voce, sia che si tratti di cantare dal vivo o di registrarla in studio. Indipendentemente dalla tecnica vocale, scegliere il microfono giusto può fare la differenza tra una performance mediocre e una eccezionale, così come tra rendere un timbro gradevole ed emozionante. Ci sono quindi alcune cose che caratterizzano i migliori microfoni per cantare.

La risposta in frequenza di un microfono per cantare deve essere bilanciata per riprodurre la gamma di frequenze della voce umana in modo equilibrato. Maggiore è la risposta in frequenza e più sono in grado di catturare le sfumature del timbro vocale. La sensibilità al suono è un altro parametro da considerare. Se è alta può registrare anche i suoni più deboli, ma potrebbe anche essere suscettibile alle interferenze.

La reiezione del rumore di fondo è una caratteristica importante per evitare che i suoni ambientali interferiscano con la registrazione. La direzionalità indica come un microfono capta il suono. I microfoni directionali sono più adatti per cantare dal vivo, poiché catturano il suono principalmente da una direzione evitando di amplificare i suoni non necessari alla performance del cantante.

La connettività indica come un microfono per cantare possa essere collegato a computer e mixer per la registrazione. I microfoni che utilizzano una presa XLR sono generalmente considerati i più affidabili, mentre quelli con una presa USB sono più facili da utilizzare e da collegare ai pc. In sintesi, le caratteristiche chiave dei migliori microfoni per cantare includono una risposta in frequenza bilanciata, sensibilità adeguata, reiezione del rumore di fondo, direzionalità e connettività semplice.

Marche microfoni

Sia che si tratti di riprendere la voce o uno strumento musicale, nella scelta dei microfoni è necessario considerare varie opzioni come il budget, l’utilizzo previsto e la qualità audio desiderata. Inoltre è fondamentale considerare anche l’ambiente in cui verrà utilizzato. Un dispositivo molto sensibile potrebbe raccogliere rumori di fondo indesiderati, e quindi essere la scelta migliore nel caso si disponga di una cabina acustica o di uno schermo antirumore.

L’evoluzione tecnologica ha cambiato anche il mondo delle sette note, tanto che oggi avere un bel microfono è un aspetto fondamentale dei cantanti. Una bella voce pop non viene riconosciuta dal pubblico per il volume, ma per un particolare timbro capace di emozionare. I microfoni migliori per cantare esaltano la timbrica della voce e degli strumenti. Per comunicare può bastare anche un sussurro. Ecco un elenco delle marche più famose viene utilizzata dai professionisti di tutto il mondo.

Akg è un marchio specializzato in microfoni di alta qualità, cuffie e sistemi di trasmissione senza filo. Con una lunga storia di innovazione offre dispositivi per una vasta gamma di applicazioni, dal broadcast alla registrazione musicale

Neumann Fondata a Berlino nel 1928, è una delle marche più apprezzate e conosciute dai musicisti di tutto il mondo. Nota per dispositivi di precisione utilizzati in registrazioni di alta qualità nel settore audio

Rode è riconosciuto per realizzare apparecchi dalla costruzione robusta e affidabile. Con una vasta gamma di prodotti adatti a molte applicazioni, Rode è un marchio che offre un ottimo rapporto qualità prezzo

Sennheiser è una delle marche più conosciute nel mondo audio, vende una vasta gamma di modelli microfonici per tutti gli utilizzi in studio e su palco. E’ un’ottima scelta per i professionisti che cercano qualità e flessibilità

Db Technologies Produce radiomicrofoni e sistemi elettroacustici per il palco e gli eventi. Progettati per resistere all’usura e all’utilizzo quotidiano, sono una scelta popolare per le applicazioni live e in studio

Electrovoice Sitemi di microfonazione per voce e speakeraggi in studio, dal vivo e in produzioni televisive. E’ nota per la sua tecnologia progettata per resistere all’utilizzo rigoroso e alle condizioni difficili

Shure Azienda che vende microfoni e componenti per audio elettronica. I loro prodotti sono una scelta popolare per le applicazioni live, in particolare per l’utilizzo su palchi e scene. Sono tra i più usati dai cantanti e musicisti di tutto il mondo per l’ottimo rapporto qualità prezzo

Samson La linea di microfoni a condensatore e dinamici studiata sia per riprese live, che in studio. È una azienda leader nell’audio consumer e professionale che vende microfoni a prezzi accessibili senza compromettere la qualità

Rcf è un marchio leader nel settore audio, produce microfoni adatti a molte applicazioni. Con una lunga storia di innovazione e un impegno per la qualità, Rcf è un marchio affidabile usato da molti professionisti