
Origini e storia dei jeans e loro evoluzione fino ai modelli dei grandi stilisti. Quali sono di moda quest’anno? Immagini e caratteristiche dei modelli strappati, a vita alta e zampa firmati di tendenza che vestono meglio. Novità e prezzi di note marche abbigliamento online
Il jeans è un capo che non stanca mai, pratico e comodo con forme e modelli che se ne vanno e poi ritornano ricordando gli anni passati ma apportando qualche novità. Simbolo di gioventù e libertà degli anni ’60, oramai hanno perso del tutto lo spirito della contestazione e si sono trasformati in un capo elegante, declinato dai nomi più importanti della moda in mille diversi modelli, forme e stoffe.
Di jeans per uomo e donne ce ne sono per tutti i gusti, da quelli a zampa e campana come revival ai più stretti con tagli e decorazioni di strass e inserti di varia natura. E ancora forme insolite oppure assolutamente lineari o strappati. Esiste davvero un universo che riguarda la produzione di questo famoso capo di abbigliamento. Quale scegliere e quale va di moda quest’anno? Su internet è facile confrontare i modelli per poi passare alla prova specchio, ma prima cerchiamo di saperne un pò di più a cominciare dall’invenzione e dalla storia di questo tessuto famoso in tutto il mondo.
Indice
- Origine dei jeans
- Il brevetto di Levi Strauss
- Evoluzione dei jeans
- Modelli alla moda
- Marche jeans famose
- Pantaloni firmati
- Pantaloni anticellulite
Origine dei jeans
Mentre andate in giro per negozi alla ricerca del jeans alla moda da indossare in questa stagione, probabilemente non sapete che il vostro oggetto dei desideri ha una storia molto lunga che comincia con un tessuto. La sua prima versione, nata a Genova, fu utilizzata dalla marina genovese per le vele delle sue navi e gli abiti dei marinai a partire dal XVI secolo. Questo tessuto fu poi esportato in Europa e a Nîmes in Francia, dove i tessitoriche cercarono di riprodurlo.
Più che il tessuto di jeans, nel XVII riuscirono però a sviluppare un tessuto di lana e seta chiamato col nome di ‘denim’, perché proveniente da Nîmes. Si tratta di una tela di color beige, molto resistente e utilizzata dai pastori e dai contadini delle Cévennes. Tornata a Genova, il tessuto venne colorato di blu indaco diventando estremamente popolare. Il tessuto denim dei jeans, così chiamato perchè le fabbriche di cotone erano a Genova in Italia, era utilizzato per indumenti da lavoro.
Il brevetto di Levi Strauss
Levi Strauss fu il primo a produrre il tipo di pantalone jeans che oggi tutti conosciamo. Era un mercante di tessuti che nel 1853 cominciò a trattare la tela importata da Genova. Giunta nelle mani di Jacob Davis, un sarto del Nevada, questo tessuto si trasformò in pantaloni di lavoro per i boscaiuli, rinforzati sulle tasche con rivetti in rame sulle tasche. Non avendo il denaro necessario al brevetto, il sarto offrì a Levi Strauss di condividere costi e profitti.
I jeans risultano quindi inventati da Jacob Davis e Levi Strauss nel 1873 e non certo per sfilare nelle vie delle città. Prima di essere firmati dai maggiori stilisti, i Jeans alla moda hanno segnato la cultura degli ultimi 140 anni, prima come vestiti da lavoro, poi come simboli di contestazione. Il successo del modello dei jeans Levi Strauss cominciò alla fine dell’800 e ispirò la concorrenza. Finità l’escusività del brevetto, nel ‘900 si affacciarono sul mercato altri produttori come Carhartt o Wrangler.
Fatti di tessuto robusto, resistente ma anche versatile che ben si adatta a capi sportivi ma anche di alta classe per marchi di lusso, il denim colorato di indaco ha poi anche subito molte varianti e non solo nella forma. Dal modello ‘501’ di Levi Strauss prodotto dal 1947 con un’etichetta in pelle cucita in vita, sono arrivati quelli a cinque tasche con un bottone fino a quelli con cerniera indossati da attori come James Dean, Marlon Brando o Marilyn Monroe.
Evoluzione dei jeans
Dopo la fine della seconda guerra mondiale negli anni ’50 i jeans americani sul mdoello dei ‘501’ sbarcarono in Europa con le star della musica e del cinema. Ogni decennio cambiano modelli e forme adeguandosi alle nuove tendenze della moda. Negli anni ’60 sono un simbolo di ribellione insieme alle giacche nere in pelle e alle moto Harley. Negli anni ’70 i jeans seguono la moda hippy con modelli a zampa di elefante abbelliti da fiori, strass o conchiglie. Negli anni ’80 diventano gli scoloriti stone-washed.
Nei decenni successivi i jeans in tessuto si fanno più leggeri, cambiano anche colore, mentre le forme per uomo e donne sono varie come ancora succede oggi: ‘regular’, ‘slim’, ‘boot cut’, ‘flare’, ‘baggy’. Tutti i maggiori stilisti producono un modello che rispecchia il loro carattere e stile. E dato che per fare un jeans serve molta acqua, non mancano anche i jeans sostenibili. Il segreto del successo dei jeans è la versatilità. Un buon paio di denim si presta ad ogni accostamento per ogni genere di persone e livello sociale.
Indossano jeans con disinvoltura studenti, professori, impiegati, contadini e capi di stato. Sono uno dei pochi simboli americani che in tanti anni dalla loro nascita non hanno mai mostrato alcun segno di stanchezza sul mercato. Proprio per questo ne sono piene le vetrine, sia quelle dei più famosi stilisti, come del centro commerciale di periferia. Con magliette, camicie, giacche, stivali, scarponi, mocassini o scarpe da ginnastica, vanno sempre bene. Oltre al blue classico di origine genovese, si possono trovare neri o di altre tinte chiare o scure. Per non parlare delle forme e dei modelli più alla moda e che vestono meglio.
Modelli alla moda
Quali sono i jeans alla moda quest’anno? Vanno i modelli a vita larga, strappati, a zampa di elefante o con il cavallo basso? Questi pantaloni non finiranno mai di essere interpretati nelle varie forme che hanno fatto la storia:
- Jeans vita alta sono tra i molti modelli in grado di soddisfare i gusti e tutte le figure. Il tessuto scolorito, tipo denim è quello più gettonato insieme al total look che prevede il tessuto primeggiare in assoluto, dal pantalone alla giacca. Ben venga qualche strappo qua e là insieme a decorazioni fantasiose.
- A zampa, con taschine davanti, ripercorrono lo stile anni ’60. Con esso la salopette tornata di gran moda in versione lunga o corta. Ma anche modello premaman, sfilacciata, a zampa larga o stretta, con cavallo basso, tasca centrale di colore blu, nera o denim. Se siete in cerca di qualcosa di vintage, questo è l’ideale.
- Pinocchietto anni ’70 è quello che lascia scoperto il polpaccio mentre sono riesumati dagli anni ’80 i jeans moda con la caviglia scoperta, modello Capri. Si passa agli anni ’90 con i mom, quelli a vita alta e gamba comoda per un perfetto stile vintage. E cosa dire di quelli a palazzo? Sono ampi a campana e lunghi fino a sfiorare terra.
- Strappati (cropper) con orlo alto anche sfilacciato come gonna pantalone sono altri modelli in circolazione. Mentre direttamente dall’armadio dell’uomo arriva il modello dal taglio maschile detto boyfriend dai fianchi ampi e dal cavallo basso. Niente a che vedere con gli harem jeans (pantaloni di Aladino) dalle forme larghe sopra e stretti alla caviglia.
- Skinny jeans aderenti e a gamba stretta con piccoli strappi e slavati a tal punto da arrivare al simil bianco partendo anche dal nero. Così come è impossibile dimenticare i modelli che cadono a tubo magari portati con un risvolto alle caviglie.
- Giubbotto jeans retaggio degli anni ’80, un accessorio fondamentale da indossare con felpa e naturalmente jeans, i più comodi possibili.
Marche jeans famose
Guida all’acquisto di jeans uomo donna italiani e stranieri delle marche più prestigiose e alla moda. Una produzione di eccellenza che riguarda un settore sempre in evoluzione tra tendenze, modelli e prezzi di un capo di abbigliamento che ha fatto la storia e la cultura del vestire giovane e casual.
Levis Tra le marche di jeans e abbigliamento per giovani è comunque sempre la più famosa: dai mitici e intramontabili modelli 501, alla maglieria fino gli accessori e i nuovi arrivi
Lee Catalogo virtuale dove scegliere il modello preferito e trovare le informazioni su dove comprare e fare l’acquisto nel negozio vicino
Wrangler Azienda tra le più note al mondo per abbigliamento come pantaloni, camicie, giubbotti e molto altro ancora
Diesel Una casa di moda giovane con migliaia di negozi che vendono prodotti di abbigliamento e accessori di qualità
Gas Abbigliamento ma non solo, il sito contiene le collezioni per uomo e donna insieme a informazioni e news. I modelli sono descritti sino nei particolari con foto gallery e prezzo incluso
Roy Rogers Marchio italiano per i famosi jeans dotati di tasche e cerniere lampo sulle tasche posteriori. Nel sito ufficiale le collezioni, la storia e le notizie
Pantaloni firmati
Le marche di questi pantaloni da uomo e per donne propongono molte soluzioni diverse rielaborando i classici modelli vintage degli anni ’60. Esiste davvero un universo che riguarda la produzione di questo famoso capo di abbigliamento.
Just Cavalli Nello store dello stilista di moda Roberto Cavalli i modelli e la collezione di pantaloni per uomo e donna con prezzi e specifiche tecniche
Cycle Abbigliamento di qualità per il noto brand italiano famoso in tutto il mondo. Collezioni di stagione e modelli che combinano tradizione, ricerca e innovazione
Armani Il sito della divisione dedicata all’abbigliamento informale dello stilista Giorgio Armani che oltre ai pantaloni propone un’intera linea con scarpe e accessori
Dolce Gabbana Uno spazio dedicato allo shopping online è occupato dai nuovi modelli di jeans, per chi non rinuncia ad avere un abbigliamento firmato
Liu Jo Il sito ufficiale dell’azienda di abbigliamento di moda italiana con catalogo delle collezioni agli accessori
Pantaloni anticellulite
A questa carrellata di pantaloni non potevano mancare i jeans anticellulite fatte di un tessuto che dovrebbe fare la differenza. contiene infatti microcapsule imbevute di sostanze idratanti snellenti che rilasciano i principi attivi. Aloe vera, olio di Jojoba oppure Smooth Legs come tecnica esclusiva di Wrangler? Ognuno può scegliere il trattamento che preferisce tenendo presente che la durata è per circa 6-8 lavaggi casalinghi, poi una speciale bomboletta spray ripristina l’effetto per la modica cifra di 6 euro.
I risultati? Niente di sicuro anche se molti marchi hanno tentato di percorrere questa strada. Il marchio di abbigliamento italiano Miss Sixty aveva messo in vendita pantaloni realizzati con uno speciale tipo di tessuto con capsule di crema specifica incorporata, un progetto poi abbandonato. Wrangler, lo storico marchio americano, ha lanciato sul mercato l’Operazione Denim Spa, i nuovi jeans snellenti capostipiti di una vera e propria linea skinny per aderire completamente alla pelle e favorire il trattamento anticellulite.
I jeans anticellulite funzionano o sono solo una nuova frontiera del marketing tutto benessere e diete? Secondo l’autorevole American academy of dermatology non esistono risultati testati. Pantaloni stretti realizzati con tessuti cosmetici snellenti possono magari far dimagrire, ma non eliminare l’effetto buccia d’arancia dalle cosce delle donne. L’unica alternativa vera per evitare la cellulite è l’attività fisica, da praticare regolarmente e fin dalla giovane età, unita ad una alimentazione sana e con poco grassi e sale.