integratori alimentari

Molte persone utilizzano integratori alimentari di vitamine e sali minerali. Pillole e compresse multivitaminiche e bevande energetiche sono utili contro la stanchezza fisica e mentale o fanno male? Le marche più vendute in farmacia e le modalità d’uso

L’utilizzo di integratori alimentari è in aumento in Italia come nel mondo. La popolazione invecchia e sembra avere bisogno di qualche aiutino. Ma è utile integrare vitamine e sali minerali con una pillola oppure non serve a nulla o può essere addirittura dannoso? La dicitura naturale di qualche integratore sembra fatta apposta per convincere anche i più scettici e superare le perplessità su contenuti e benefici per corpo e mente.

I medici da sempre sostengono che prima di pensare agli integratori alimentari si dovrebbe fare attenzione a cosa si mangia. Tutti i nutrienti essenziali dovrebbero infatti essere assunti attraverso una alimentazione sana corretta ed equilibrata. Eppure sono gli stessi dottori alle volte i primi a prescriverli. Cerchiamo quindi di capire cosa sono le vitamine e i minerali e quando sia utile o indispensabili integrarli.

Indice

Integratori cosa sono

Gli integratori alimentari sono fonti concentrate di vitamine, minerali ed alti nutrienti venduti sottoforma di compresse, capsule o liquidi. Non sono farmaci e il loro scopo è compensare eventuali carenze nutrizionali in seguito a malattie, convalescenze o anche semplici influenze. In realtà il loro utilizzo con il tempo è decisamente cambiato. Oggi vengono assunte pillole e bevande multivitaminiche con sali minerali anche dagli sportivi per migliorare le prestazioni, o da studenti e lavoratori che vogliono essere in forma.

Gli integratori alimentari sono lo specchio di una società che impone modelli di donne e uomini vincenti sempre giovani nel fisico e nella mente. Se la chirurgia estetica interviene sull’aspetto per soddisfare il mito della bellezza, una pillola sembra possa consentire all’uomo di rimanere attivo, dinamico e scattante ad ogni età. L’esistenza di una pozione miracolosa capace di migliorare la salute ha sempre affascinato l’uomo e anche nell’epoca moderna la comunicazione sa essere molto persuasiva.

Il mercato globale degli integratori alimentari infatti è in piena espansione, oggi vale 82 miliardi di dollari con gli americani in testa nell’utilizzo. In America quasi tutti gli adulti assumono compresse, capsule e polveri tradizionali, piuttosto che bevande e barrette energetiche. Vitamine e minerali vengono aggiunti alla dieta o direttamente agli alimenti per integrare carenze che dovrebbero garantire il buon funzionamento dell’organismo, non senza qualche rischio di abusarne.

Integratori alimentari più venduti

Anche in Italia l’uso di integratori alimentari è in costante aumento. Li usano 32 milioni di italiani, nel 60,5% donne, con una età che nel 62,8% dei casi è tra 34 e 64 anni. Siamo tra i primi consumatori di integratori in Europa con un fatturato di circa 3,3 miliardi di euro. Vengono considerati un vero e proprio sostegno fisico e magari psicologico da usare all’occorrenza.

Nel 57% gli integratori alimentari vengono prescritti dai medici di famiglia per colmare potenziali deficit nutrizionali nelle situazioni di stress prolungato dovuto a troppo lavoro, studio, sport e malattia, ma li consigliano anche amici e familiari. Secondo una ricerca svolta dall’Unione Italiana Food Integratori Italia, li usa anche chi si sente stanco o sta facendo una dieta per dimagrire.

Nell’80% dei casi gli integratori alimentari sono acquistati in farmacie o parafarmacie. Al primo posto ci sono quelli di sali minerali, seguiti da multivitaminici, multiminerali e omega-3. A parte l’utilizzo più o meno necessario, c’è una scarsa consapevolezza sull’uso di questi prodotti. Pochi si chiedono cosa contengano, come siano realizzati, se siano utili o possano far male e se mantengano le promesse per cui vengono acquistati.

Integratori alimentari sono utili?

Alimentarsi in modo corretto è fondamentale per essere in forma con il corpo e la mente. Mangiare sano significa assumere naturalmente minerali, vitamine e oligoelementi, ma purtroppo i ritmi di vita frenetici alle volte impediscono di dedicare attenzione a cosa si mangia. Se l’alimentazione. diventa troppo monotona possono esseri carenze che si traducono in sintomi come stanchezza e maggiore predisposizione ai tipici malanni di stagione.

In questi casi gli integratori alimentari sono utili come sostegno purchè all’interno di una dieta bilanciata. Per stare bene bisogna rafforzare l’organismo partendo dall’apparato digerente, il più importante e grande organo del sistema immunitario umano. Chi affronta diete squilibrate potrebbe avere più bisogno di integratori ma non è vero come qualcuno afferma che la frutta e la verdura della moderna agricoltura contenga meno elementi nutrizionali.

Prima di assumere integratori di vitamine o sali minerali in presenza di sintomi di stanchezza è comunque sempre bene consultare un medico che attraverso analisi del sangue potrà verificare quali elementi carenti sono da integrare. Relativamente al fatto che gli integratori alimentari possano essere più o meno utili, c’è poi il problema relativo alle modalità di assunzione.

Alcune studi hanno dimostrato come il rivestimento delle compresse, costituito da varie sostanze, non sempre si disgreghi nel transito intestinale risultando quindi l’assunzione delle pillole perfettamente inutile. A salvaguardia dei consumatori non esiste nessuna legislazione europea che preveda test sulla capacità delle compresse di disintegrarsi nel corpo per rilasciare vitamine e minerali.

Cosa servono le vitamine?

Perché le vitamine sono importanti? La vitamina C presente in molti tipi di frutta e verdura aumenta la resistenza alle infezioni virali, ad alleviare i sintomi del raffreddore e abbassa i rischi per le malattie cardiache. La vitamina E presente soprattutto negli oli vegetali ha proprietà antiossidanti. Calcio e vitamine del gruppo D (in latte e derivati, mandorle, legumi) prevengono l’osteoporosi e rendono più efficaci le terapie ormonali.

Acido folico e vitamine del gruppo B, naturalmente in agrumi, fragole e nelle verdure a foglia verde larga aiutano a a prevenire le malattie cardiache e allontanano il rischio di partorire bambini con difetti congenici gravi. Il Beta-carotene si trova nella frutta e verdura di colore verde scuro, giallo intenso e arancione che l’organismo trasforma in vitamina A contenuta in carote, prezzemolo, spinaci, zucca e albicocca. La vitamina K è legata alla coagulazione del sangue e può prevenire la perdita ossea negli anziani.

Integratori multi vitaminici

Quali sono le giuste dosi di vitamine e quando è necessario integrarle con pillole multivitaminiche? Dipende da molti fattori soggettivi come età, tipo di alimentazione, stile di vita e luogo in cui si vive. L’inquinamento può ad esempio accrescere il bisogno di vitamine con una azione antiossidante. Per valutare gli apporti necessari per un buon funzionamento dell’organismo esistono apposite tabelle contenute nella RDA (Recommended Daily Allowance) e DRI (Dietary Reference Intakes).

Gli integratori di vitamine pubblicizzati contro la stanchezza e l’affaticamento sono davvero utili? Il nostro organismo funziona in modo complesso tramite processi chimici sofisticati e difficili da prevedere. Assumendo un determinato elemento nutritivo non è automatico ottenere un miglioramento dei disturbi. I multivitaminici possono quindi essere d’aiuto ma non sono certo una panacea di tutti i mali.

Le vitamine dei gruppi A, D, E e K sono liposolubili e se assunte in eccesso finiscono nel grasso corporeo e possono avere anche effetti tossici o provocare calcoli renali. Le vitamine del gruppo C e B invece sono idrosolubili, non vengono accumulate dall’organismo ma espulse con le urine. Un modo per assumere naturalmente vitamina D è stare al sole, dato che solo tra il 10 e 20 % del fabbisogno viene sintetizzato dal cibo.

Integrare i sali minerali

Tra i micro nutrienti essenziali per mantenere l’equlilibrio delle funzioni vitali e importanti per la salute e la crescita di ossa, denti, oltre alle vitamine ci sono i sali minerali. In caso di spossatezza, difficoltà di concentrazione, alterazione del battito e altri disturbi, dopo una analisi del sangue si può stabilire una eventuale carenza e la necessità di integrarli con pillole o bustine.

Cosa servono i minerali? Il ferro contenuto in carne, rosso d’uovo, sesamo, germe di grano, fagioli secchi, lenticchie e ceci é utile a bambini, adolescenti e donne in età fertile. Il magnesio è importante per i nervi, il cuore e il metabolismo dei grassi. Integrandolo si può curare l’insonnia, l’asma, il mal di testa, l’ipertensione e la sindrome premestruale. Si trova naturalmente nei prodotti di mare, negli ortaggi verdi nei cereali integrali e nei semi.

Acidi grassi e omega 3 riducono il rischio di infarto. Per assumerne a sufficienza bastano due o più porzioni la settimana di pesce come salmone, sgombri, sardine e in genere di pesce azzurro. Le fibre possono aiutare ad abbassare il colesterolo, ridurre ipertensione e malattie cardiache e ne sono ricchi alimenti integrali, frutta e verdura. L’organismo elimina i minerali in eccesso con la sudorazione e la diuresi ma non bisogna eccedere con le dosi.

Marche di integratori alimentari

Gli effettivi benefici degli integratori dipendono da molti fattori soggettivi, tuttavia come abbiamo visto il loro consumo è in aumento. Oltre alla popolazione sempre più anziana e alla maggiore consapevolezza sull’importanza di prevenire le malattie tramite una corretta alimentazione, l’utilizzo di pillole energizzanti é favorito da mode e comportamenti indotti dall’informazione. Quali sono le marche di integratori alimentari più venduti sul mercato italiano?

Sugli scaffali si trovano marche di integratori alimentari naturali e sintetici di ogni genere. Dal punto di vista chimico non esistono differenza tra quelli preparati con vitamine e minerali isolati dagli alimenti oppure prodotti per sintesi chimica. Cambia solo la struttura. Gli integratori naturali come germe di grano, lievito di birra, succhi di piante, pappa reale, propoli, polline e miele potrebbero essere assorbiti meglio dal corpo umano.

Eurosalus Italia Il sito di un’azienda bavarese attiva dal 1916 per creare integratori alimentari liquidi con materie prime selezionate sottoposte a procedimenti naturali. Tonici naturali e succhi di pianta fresca sono i prodotti in vendita sul questo sito, ognuno descritto e consigliato a seconda del bisogno

Vitamincenter Integratori per lo sport, per chi vuole dimagrire o solo preservare la propria salute con alimenti integrali ideali per la salute e il benessere del proprio corpo. Nel sito si trovano tutte le promozioni con le indicazioni per acquistare direttamente tramite internet i prodotti preferiti

Nutritioncenter Un sito che promuove una serie di integratori alimentari adatti allo sport, per le diete e per il benessere. Informazioni dettagliate nella presentazione dei prodotti venduti a prezzi vantaggiosi

Naturvis Un sito che commercializza prodotti naturali prodotti in Italia registrati al Ministero della Salute Italiano. Si tratta di integratori naturali per lo sport e per la salute, ognuno con la propria scheda e descrizione

Come usare gli integratori

In questo articolo abbiamo visto come l’assunzione di vitamine e minerali possa e debba avvenire in modo naturale attraverso il cibo. Gli stessi medici sostengono che alimentarsi in modo equilibrato con una dieta varia e bilanciata sia importante per essere in forma da un punto di vista fisico e psicologico. In particolare la miscela naturale di nutrienti necessari si può ottenere mangiando abitualmente frutta e verdura di qualità.

Minerali essenziali come calcio, magnesio, potassio e sodio vengono ugualmente assunti mediante il cibo. Normalmente non c’è nessun bisogno di intergrarli e anzi l’abuso può influenzare l’eliminazione delle scorie o rendere difficile l’assimilazione degli stessi minerali da parte dell’organismo. Anche gli integratori naturali possono contenere sostanze o estratti di piante che, oltre al rischio di doping per gli atleti, possono essere dannose per l’organismo.

Decine di migliaia gli americani ogni anno vengono ricoverati in seguito alla assunzione di integratori alimentari in modo scriteriato. La cautela è d’obbligo ma oggi le persone si rivolgono ad internet non solo per trovare informazioni e fare acquisti, ma anche per curare piccoli disturbi con il fai da te. I pazienti connessi 24 ore al giorno con gli smartphone fanno scelte sempre meno mediate dal medico di famiglia, ma sbagliano.

Gli integratori alimentari assunti in dosi sbagliate e massicce non solo non danno più energia, ma peggiorano la salute. Eppure malgrado le avvertenze, tra pillole e varie soluzioni presenti sul mercato è facile esagerare. Anche la vitamine assunte in dosi eccessive possono creare problemi e interferire con le cure tradizionali. Prima di assumerli è quindi sempre meglio rivolgersi ad un medico che saprà indicare la modalità di assunzione migliore.