
La graphic novel è un genere di romanzo disegnato che va oltre il classico fumetto. Un modo di raccontare storie attuali, reali, biografiche o di fantasia che combina testi e immagini appassionando sempre più ragazzi e adulti di ogni età
Il genere graphic novel sta conquistando un pubblico sempre più ampio anche in Italia mettendo in primo piano il racconto e l’aspetto grafico dell’immagine disegnata. Se nei fumetti tradizionali l’estetica del disegno e la rappresentazione grafica nello spazio di vignette, strisce e formati hanno un ruolo principale, nel romanzo a fumetti ci si concentra sulla parte verbale e il messaggio diventa tutt’uno con il tratto grafico dell’autore.
Nella graphic novel ogni artista ha un personaggio e uno stile particolare molto riconoscibile. Il linguaggio visivo non è sempre semplice e immediato, si gioca su registri diversi. É un approccio alla lettura alternativo a volte persino più complesso rispetto al fumetto e persino al romanzo tradizionale. Pur vicino ai fumetti come mezzo comunicativo e genere letterario, innesca infinite possibilità di scrittura dall’alto valore letterario.
Indice
- Cos’è la graphic novel?
- Stile della graphic novel
- Graphic novel italiane
- Autori famosi romanzo a fumetti
- Fumetto interattivo digitale
Cos’è la graphic novel?
Per comprendere cosa sia la graphic novel e bene capire le differenze rispetto al fumetto. Emerge il rapporto tra testo e immagine, in particolare la cura dell’immagine disegnata. La tecnica del tratto e il colore utilizzato dall’autore esprimono le sensazioni del protagonista della storia. L’impianto grafico cambia: gli spazi sul foglio nel romanzo a fumetto sono diversi e l’importanza è concentrata sul racconto anche quando la grafica ha grande rilievo.
Inoltre il classico baloom, la nuvoletta col testo tipica del fumetto, perde di valore a favore della scrittura narrativa sempre molto curata in tutti i suoi particolari. E’ soprattuto nei contenuti che la graphic novel è diversa dal fumetto perché oltre a storie inventate racconta fatti di cronaca, attualità, storia e biografie di personaggi. Insomma si tratta di storie “impegnate” con una profondità maggiore rispetto ai fumetti tradizionali.
La graphic novel pur essendo dedicata ai giovani non ha età di riferimento. Affronta una varietà di temi che possono interessare tipologie diverse di lettori: dal bambino in età prescolare che ama sfogliare il libro e osservare le figure, ai giovani adolescenti attenti alla grafica e alla seduzione dei personaggi in cui identificarsi, fino agli adulti attenti a fatti di cronaca, storia e politica o alle biografie di personaggi famosi.
Stile della graphic novel
Il linguaggio della graphic novel è crudo, senza mezzi termini, pronto ad abbattere i tabù nel raccontare storie di vita vissuta, amori finiti, problemi da risolvere, discriminazioni, malattie e handicap, piuttosto che viaggi e mostri psicologici da esorcizzare. Persino nelle business school i romanzi a fumetti vengono utilizzati per insegnare marketing, management e aiutare gli studenti universitari a trovare lavoro.
A fronte di chi ritiene la graphic novel solo un termine commerciale seducente, altri sottolineano il suo valore culturale. Hugo Pratt la definisce ‘letteratura disegnata’. I suoi lavori per la casa editrice Coconino Press di Bologna aprono le porte ai capolavori internazionali di romanzi da leggere attraverso questa nuova forma narrativa. Fin dal Premio Pulitzer 1992 vinto da Art Spiegelman con Maus, c’è una presenza costante di romanzi a fumetti tra i finalisti dei più importanti premi letterari al mondo: dal britannico Man Booker Prize, al National Book Award fino al Premio Strega.
Lo stile delle graphic novel è fondamentale e porta il lettore ad affezionarsi ad un modo di disegnare ‘fuori dalle righe’, lontano dal fumetto tradizionale. Autobiografie fatte di ricordi e situazioni vissute dal vero, reportage storici e giornalismo a fumetti sono le storie che più coinvolgono i lettori. Che la graphic novel sia una vera e propria forma contemporanea di romanzo lo testimoniano i titoli proposti dai grandi editori. Sì tratta di libri con linguaggi grafici accurati e storie di ampio respiro che nulla hanno da invidiare alla letteratura contemporanea.
Graphic novel italiane
Secondo una indagine realizzata dall’ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (Aie), la graphic novel rappresenta oltre 10% della produzione nazionale totale di titoli di fiction. Nel mercato editoriale italiano la quota di fatturato è vicina all’1%. Centinaia di nuovi titoli sono pubblicati ogni anno da piccole e grandi case editrici con proposte diversificate per un pubblico eterogeneo che abbraccia tutte le categorie.
Oltre alle case editrici specializzate nel genere, grandi editori come Einaudi oppure Rizzoli e Mondadori hanno introdotto nel catalogo diverse pubblicazioni di autori contemporanei che riflettono situazioni e problemi della nostra società. In Italia esemplare è il caso della casa editrice Becco Giallo che in dieci anni è riuscita a creare storie a fumetti di impegno civile con inchieste giornalistiche e ricostruzioni storiche. Esistono intere collane come Historica di Mondadori Comics dedicate alla rivisitazione storica degli episodi salienti che hanno segnato le sorti dell’umanità.
Autori famosi romanzo a fumetti
Zerocalcare è il personaggio di romanzi a fumetti più venduto in Italia. Le sue storie parlano di attualità, dei problemi legati alla precarietà del lavoro e delle ingiustizie sociali. Famoso è l’episodio Kobane Calling edito da Bao Publishing capace di catapultare i lettori al confine turco siriano tra i combattenti curdi. Del resto il successo delle vendite e le ristampe sottolineano la carica partecipativa, emozionale che questo linguaggio infonde nel lettore. Le sue storie parlano di attualità, di problemi legati alla precarietà del lavoro o di ingiustizie sociali.
Conosciuto è Gipi, alias Gianni Pacinotti, fumettista, illustratore e regista famoso per il suo libro Una storia capace di emozionare chiunque, senza tante parole. Di altro genere sono le graphic novel ideate da Teresa Radice e illustrate da Stefano Turconi indirizzati e ragazzi e giovani. Facile è farsi trasportare in un mondo fantastico raccontato con un occhio attento ai valori fondamentali della vita tra riferimenti culturali e scenografie magistrali. E dove non bastasse l’uomo, ci pensano i vegetali.
“Vivi e vegeta” è un vero e proprio noir a tutti gli effetti ambientato nel distretto dei fiori con personaggi come ‘verdure’ che si muovono in un mondo parallelo a quello umano senza mai venirne a contatto. Tra raggi del sole e terribili killer, c’è solo la pioggia che porta benessere a tutte le piante in una intrigante storia che lega fantasia e realtà. Per avvicinarsi al genere esiste un elenco di titoli consigliati. Una vera e propria classifica delle migliori graphic novel italiane è stata stilata da Fumettologia, un magazine quotidiano di informazione e cultura del fumetto.
Fumetto interattivo digitale
La rivoluzione digitale tocca anche il settore della graphic novel con sviluppi e cambiamenti continui che separano il fumetto dalla carta per esplorare nuovi mondi. Non si tratta solo di trasporre un linguaggio grafico dal foglio di carta al computer per portarlo nel web. Per chi crede nel fumetto interattivo è necessario sfruttare fin dall’origine le potenzialità delle nuove piattaforme e dispositivi che comprendono accelerometri, GPS, fotocamere, microfoni e riconoscimento vocale.
L’evoluzione della tecnologia promette modalità sempre più coinvolgenti che mischiano il mondo del fumetto ai videogiochi per esperienze di fruizione potenziate ed immersive. Un esempio è Valiant Hearts: The Great War: gioco, racconto eroico o avventura grafica? Difficile definire la tipologia esatta. L’esempio tutto italiano di webcomic interattivo è affidato a Lorenzo Ghetti con To be continued. Un titolo che è anche un programma di ciò che accadrà in futuro.