ragazzo legge giornali russi

Giornali russi online e testate dei paesi est europei in lingua originale e in versione inglese. Quotidiani più famosi e importanti in Russia, Ucraina, Lituania, Romania, Bulgaria, Polonia  Slovacchia con notizie di politica interna e relazioni con il resto del mondo

I principali giornali russi e quotidiani più letti nei Paesi dell’Europa dell’Est sono una fonte di notizie importante per chi pur essendo nato in queste nazioni, lavora in Italia e vuole sapere cosa accade nel paese d’origine. Così come nel caso dei quotidiani internazionali più famosi rappresentano una buona lettura per chi studia lingue e una fonte di fatti interessanti per conoscere la realtà al di là dei nostri confini.

L’elenco dei giornali russi ed est europei comprende i siti online dei giornali cartacei più venduti che escono ogni giorno con tutte le news più importanti. Alcuni quotidiani hanno una lunga storia che parte dalla Russia nell’era comunista, mentre altri sono di recente costituzione, realizzati da editori indipendenti e da leggere online. I fatti del giorno sono riportati in russo, nelle lingue slave dei paese di origine e in versione inglese.

Indice

Storia giornali russi

I giornali russi hanno sempre rappresentanto tutte le contraddizioni delle varie fasi della storia russa dove l’informazione è gestita prevalentemente dallo stato. Fino al 1990 nell’ex Unione Sovietica esisteva una stampa centrale che rappresentava la politica ufficiale del partito Comunista. Dopo la Perestrojka la vecchia struttura dominante ha lasciato più spazio agli editori per contenuti indipendenti.

Un caso tipico di come si è evoluta la stampa in Russia è rappresentato dalla Pravda di Mosca, che da giornale dei lavoratori che raccontava storie e speranze degli operai impegnati nella rivoluzione, é poi diventato un normale quotidiano. Sono circa 400 i quotidiani dell’ex Unione Sovietica che con una tiratura di oltre 8 miliardi di copie all’anno sono al secondo posto nella classifica di diffusione tra tutti i media.

I principali giornali russi sono stampati a Mosca mentre testate regionali sono più orientate sui fatti locali e danno uno sguardo a usi e costumi di popoli molto legati alla patria e alle tradizioni. I maggiori quotidiani oltre alle notizie di politica pubblicano notizie di interesse generale su società, cultura e intrattenimento. Come in ogni parte del mondo le vendite di giornali sono in calo ma aumentano le notizie lette sui quotidiani online. La televisione domina l’informazione e l’intrattenimento.

Giornali russi online

Questi sono solo alcuni dei principali giornali russi da leggere online che offrono ai lettori una visione diversa e spesso contrastante della realtà del paese. Può essere un modo per conoscere meglio la storia, la cultura e la politica della Russia, ma anche per confrontare le diverse fonti e formarsi un’opinione critica sulla realtà.

Pravda Giornale russo tra i più noti, nato nel 1912 è stato l’organo di stampa del Partito Comunista Sovietico e veniva utilizzato anche come strumento di propaganda capace di mobilitare milioni di persone

Komsomolskaya Pravda Quotidiano tra i più popolari in Russia con una tiratura di circa tre milioni di copie. Nato nel 1925 come organo del movimento giovanile comunista, oggi è un tabloid che si concentra su cronaca, scandali, intrattenimento e gossip

Izvestia E’ uno dei più antichi e prestigiosi giornali russi, fondato nel 1917. Oggi è di proprietà di un gruppo mediatico vicino al Cremlino e ha una linea editoriale filogovernativa. Si occupa di politica interna ed estera, economia, cultura e sport

Rossiyskaya Gazeta Giornale ufficiale del governo russo, che pubblica le leggi, i decreti e gli atti normativi. Ha una tiratura di oltre un milione di copie ed è distribuito gratuitamente nelle scuole, nelle università e nelle biblioteche. Oltre alle notizie istituzionali, tratta anche di cultura, scienza e turismo

Argumenty i facty E’ il più diffuso giornale russo con diffusione di molti milioni di copie all’anno grazie a supplementi regionali e articoli di politica, economia ed interviste a personaggi noti

Trud Fondato nel 1912 è tra i più diffusi quotidiani in Russia. Il suo nome si traduce in ‘lavoro’ e nel 1990 è stato il più diffuso quotidiano del mondo con più di 12 milioni di lettori

The Moscow Times Quotidiano d’informazione distribuito gratuitamente in formato cartaceo nei luoghi turistici e stampato nelle edizioni in lingua russa e inglese. Parla di politica e cultura con recensione di eventi e avvenimenti. Si rivolge principalmente a un pubblico straniero e offre una prospettiva critica e indipendente sulla realtà russa

Vladivostok News Quotidiano di Vladivostock in lingua russa, le notizie principali riguardano notizie di cronaca locale, eventi culturali, sportivi e tante curiosità. Fondato nel 1998, copre le notizie della regione dell’Estremo Oriente russo e del Pacifico

Nezavisimaya Gazeta Notizie provenienti da tutta la Russia e anche dal mondo su questo quotidiano indipendente fondato nel 1990, durante la perestrojka. Distribuito in edicola e online si distingue per la sua analisi approfondita e il pluralismo delle opinioni. Tra i suoi collaboratori ci sono giornalisti, scrittori, politici e intellettuali di diversa estrazione

Vedomosti Quotidiano economico e finanziario fondato nel 1999 da tre società editoriali internazionali: The Wall Street Journal, The Financial Times e il gruppo svedese Bonnier. Si rivolge a un pubblico di imprenditori, manager, investitori e professionisti. Offre informazioni e analisi su economia, affari, mercati e politica

Sovetskii Sport E’ il più antico quotidiano sportivo russo, fondato nel 1924. Copre tutti gli sport praticati in Russia e nel mondo, con particolare attenzione al calcio, all’hockey sul ghiaccio e alle discipline olimpiche. Ha una tiratura di circa 300 mila copie ed è distribuito in tutto il paese

Kommersant Quotidiano politico ed economico fondato nel 1989 da una delle più antiche case editrici russe che stampa vari periodici. Pubblica notizie di affari, società e politica ed è noto per le sue inchieste e sue rivelazioni sui retroscena del potere

NovayaGazeta Giornale che si definisce libero e indipendente sponsorizzato dall’ex presidente Michail Gorbacev che pubblica reportage da ogni parte del mondo e dalle zone di guerra. Fondato nel 1993 da un gruppo di giornalisti dissidenti, si distingue per le sue inchieste su temi sensibili come guerre, violazioni dei diritti umani e la corruzione

Giornali ucraini

I giornali ucraini sono fonti di informazione importanti per seguire gli sviluppi della crisi in Ucraina. La penetrazione dei giornali online nei paesi dell’est non è ancora a livello dei paesi dell’Europa occidentale, ma il numero di utenti che leggono notizie su internet sta crescendo grazie agli smartphone sui quali leggere notizie online 24 ore su 24.

L’Ucraina ha una stampa variegata e pluralista, che riflette le diverse sensibilità politiche e culturali del Paese. Circa un terzo dei quotidiani ucraini sono stampati a Kiev. Di seguito analizzeremo le principali testate ucraine, le posizioni editoriali e il loro ruolo nel dibattito pubblico. Il 20% della popolazione legge giornali almeno una volta al mese, il 16% tutte le settimane.

Fakty i Kommentari La versione online aggiornata quotidianamente di un giornale ucraino settimanale fondato nel 1997 e tra i più diffusi. Tabloid popolare e sensazionalista, si concentra su cronaca, sport, spettacolo e scandali

The Day Quotidiano indipendente e liberale, fondato nel 1996. Si occupa di politica interna ed estera, economia, cultura e società. Ha una sezione in inglese e una in russo

Segodnya Quotidiano ucraino in lingua russa con sede a Kiev che dal 1997 pubblica notizie su ogni argomento ed è tra i 100 siti più visti in Ucraina.

Zerkalo Nedeli Settimanale di analisi e approfondimento, fondato nel 1994. Ha una linea moderata e pro-europea, e si occupa di temi politici, economici, sociali e culturali. Ha edizioni in ucraino, russo e inglese

Giornali polacchi e rumeni

La Polonia è il principale alleato dell’Ucraina nell’Unione Europea e nella NATO, e sostiene la sua integrità territoriale e la sua aspirazione a entrare nelle strutture euro-atlantiche. La Romania è un altro Paese confinante con l’Ucraina, che ha una minoranza etnica rumena nel territorio ucraino della Bucovina. Sia i giornali polacchi che quelli rumeni seguono con attenzione gli eventi in Ucraina e ne offrono diverse interpretazioni. Ecco un elenco delle testate più importanti nei due paesi.

Gazeta Wyborcza Quotidiano di Varsavia progressista e liberale, fondato nel 1989 da un dirigente di Solidarnosc. Ha una linea liberale e contiene notizie di cronaca e attualità politica. È il più letto del Paese e ha una forte influenza sul dibattito pubblico

Rzeczpospolita Gioranle polacco conservatore e nazionalista fondato nel 1920 e rifondato nel 1982. È il secondo per diffusione e si occupa principalmente di politica ed economia. Ha una linea critica verso l’Unione Europea e favorevole a una maggiore cooperazione con gli Stati Uniti

Dziennik Tabloid centrista e moderato, fondato nel 2006. Si rivolge a un pubblico giovane e urbano, e si occupa di temi sociali, culturali e tecnologici. Ha una posizione equilibrata sull’Ucraina, sostenendo il dialogo tra le parti

Zycie Warszawy Quotidiano locale polacco generalista di Varsavia nato nel 1944 con tutti gli approfondimenti relativamente al paese

Polityka Settimanale di opinione e cultura polacco fondato nel 1957. È il più autorevole del Paese e ha una linea progressista e pro-europea

Adevarul Gioranl rumeno fondato nel 1871, è il più antico giornale del paese. Ha una linea editoriale moderata e indipendente, con un’attenzione particolare alla qualità del giornalismo e alla difesa dei diritti umani

Evenimentul Zilei Nato nel 1992, è uno dei principali giornali di opposizione al governo. Ha una tendenza conservatrice e nazionalista, con un tono polemico e critico verso le istituzioni europee e i paesi vicini

Romania Libera Liberale e indipendente è un quotidiano fondato nel 1943 con sede a Bucarest.  Portavoce del partito comunista rumeno, ha comunque avuto una linea editoriale aperta

Ziarul Financiar Lanciato nel 1998, è il principale giornale economico del paese. Ha una visione pragmatica e orientata al mercato, con un’analisi approfondita delle tendenze e delle opportunità di sviluppo

Gazeta Sporturilor fondato nel 1924, è il più popolare giornale sportivo del paese. Ha una passione per il calcio e per le altre discipline atletiche, con un’informazione aggiornata e coinvolgente

Quotidiani bulgari cechi slovacchi

I quotidiani bulgari cechi slovacchi hanno in comune una storia di transizione dalla dittatura comunista alla democrazia e all’integrazione nell’Unione Europea. Questo ha influito sullo sviluppo della stampa in questi paesi, che ha dovuto affrontare sfide come la libertà di espressione, la pluralità delle opinioni, la concorrenza con i media digitali e la crisi economica.

Sono una buona fonte di informazione per conoscere la situazione politica, economica e culturale dei paesi dell’Europa orientale. Questi giornali offrono una prospettiva diversa da quella dei media occidentali e riflettono le sfide e le opportunità di queste nazioni in transizione. Di seguito vi presentiamo una panoramica dei principali quotidiani di questi tre paesi dell’est.

24Chasa Il giornale più diffuso in Bulgaria, fondato nel 1991 dopo la caduta del regime comunista. Ha una linea editoriale moderata e indipendente, con un’attenzione particolare ai temi sociali, economici e culturali. È favorevole all’integrazione europea e atlantica della Bulgaria, ma non ostile alla Russia

Dnevnik Fondato nel 2001 e secondo giornale più letto in Bulgaria. Ha una linea editoriale liberale e pro-europea, con un focus sulle notizie economiche e finanziarie. È critico verso il governo bulgaro e verso l’influenza russa nella regione

Trud Terzo tra i giornali più popolari in Bulgaria, fondato nel 1936. Ha una linea editoriale socialdemocratica e nazionalista, con un forte sostegno al partito socialista bulgaro. È favorevole a una cooperazione pragmatica con la Russia, ma anche a una maggiore integrazione europea

Trud Terzo tra i giornali più popolari in Bulgaria, fondato nel 1936. Ha una linea editoriale socialdemocratica e nazionalista, con un forte sostegno al partito socialista bulgaro. È favorevole a una cooperazione pragmatica con la Russia, ma anche a una maggiore integrazione europea

Mlada Fronta Dnes Quotidiano più venduto in Repubblica Ceca, fondato nel 1945 come organo del partito comunista cecoslovacco. Dopo la rivoluzione di velluto del 1989 ha cambiato orientamento politico ed è diventato un giornale indipendente e moderato, con un’attenzione ai temi della società civile, dell’economia e della cultura

Cesky Noviny Notizie di politica internazionale e locale, economia e finanza, sport, cultura sono sezioni presenti nel quotidiano in lingua ceca

Prague Business Journal Giornale che si occupa prevalentemente di notizie di politica ed economia con opinioni sulle attività finanziarie direttamente della capitale Praga da leggere anche in lingua inglese

Sme Giornale più influente della Slovacchia, fondato nel 1993 e di linea indipendente e progressista. Tratta di politica interna ed estera, economia, società, cultura, sport e l’attualità

Pravda Giornale moderno e neutrale in lingua slovacca (slava occidentale) seguito in tutto il Paese da moltissime persone interessate ai fatti di cronaca, politica, attualità e cultura

Spectator Giornale in lingua inglese pubblicato ogni due settimane con notizie locali, cultura e business fino allo sport e alla politica internazionale

Quotidiani moldavi e ungheresi

L’Ungheria e la Moldavia sono due paesi dell’Europa orientale che hanno in comune una storia turbolenta, una forte influenza russa e una pluralità di lingue e culture. La Moldavia è una repubblica parlamentare che si trova tra la Romania e Ucraina  che ha dichiarato la sua indipendenza dall’Unione Sovietica nel 1991. Il paese ha circa 3 milioni di abitanti, di cui il 75% parla il moldavo, una variante del rumeno scritta con l’alfabeto cirillico.

L’Ungheria è una repubblica parlamentare che fa parte dell’Unione Europea dal 2004. Il paese ha circa 10 milioni di abitanti, di cui il 90% parla l’ungherese, una lingua ugrofinnica che non ha parentele con le altre lingue europee. Ha una tradizione giornalistica che risale al XVIII secolo, quando apparvero i primi fogli periodici. Vediamo le caratteristiche, le fonti di informazione e il ruolo nella società dei principali quotidiani di queste due nazioni.

Moldova Suverană Pubblica dal 1950 è il giornale più antico e diffuso del paese. Di orientamento filo-russo e socialista, è vicino al Partito dei Socialisti della Repubblica Moldova (PSRM), che sostiene il presidente Igor Dodon

Komsomolskaja Tra i principali giornali quotidiani presenti nella Repubblica di Moldavia in lingua moldava che si differenzia dal rumeno solo per l’utilizzo dell’alfabeto cirillico

Jurnal de Chisinau Pubblica dalla capitale dello Stato e tratta dei principali fatti di politica interna e in generale di sociale, intrattenimento, sport con video e interviste online

Magyar Nemzet Fondato nel 1938 è il giornale più antico e prestigioso del paese. Di orientamento conservatore e nazionalista. Ha una tiratura di circa 40 mila copie e un sito web molto visitato

Népszava Nato nel 1873, è il giornale più antico della sinistra ungherese. Di orientamento socialdemocratico e progressista, è critico verso il governo e difende i diritti delle minoranze e dei lavoratori

Budapest Business Journal Fondato nel 1992 e di orientamento liberale e pro-europeo, si rivolge a un pubblico di imprenditori, manager e investitori. È scritto in inglese e ha una tiratura di circa 10 mila copie

Békés Megyei Nap Giornale quotidiano in lingua ungherese. Notizie generali, di sport e annunci di lavoro sono in evidenza sul sito ufficiale