
Vi piacciono i gatti? Non siete gli unici, sono tra gli animali più amati nella storia dell’uomo. Ma cosa bisogna sapere prima di prendere un gatto? Guida ai felini di razza o randagi: informazioni, curiosità, costi per allevarli e mantenerli in salute tra cibo, giochi e accessori
I gatti sono tra gli animali domestici più amati da grandi e bambini e sono anche più diffusi perchè non è raro averne in casa più esemplari. Per dimensioni, costi e cura sono meno onerosi in termini di spazio, tempo e denaro rispetto ai cani. Certo i gatti hanno comunque bisogno di cure che possono essere molto differenti a seconda dellla razza che ne modifica carattere e abitudini, tipo di pelo e quindi cura generale.
Davanti alla possibilità di prendere un gatto non mancano mai dubbi e domande su quale razza acquistare, piuttosto che adottare un randagio, se sia meglio un gattino o un adulto maschio o una femmina. Alla fine ci si potrebbe chiedere se non sia il caso di averne due in casa in modo che possano tenersi compagnia: ma i costi? Tutti dubbi destinati a svanire dopo una carezza se come è vero, la storia del gatto e la sua venerazione si perde nella notte dei tempi, per motivi pratici e legati alla bellezza e grazia di questi animali.
Indice
- Storia e origine dei gatti
- Meglio gatti o cani?
- Gatto di razza o randagio?
- Acquistare gatto di razza
- Curare i gatti
- Cibo per gatti
- Accessori e pulizia
- Giochi per gatti
- Costo totale di un gatto
Storia e origine dei gatti
Gli antichi egizi furono i primi ad addomesticare i gatti circa 5000 anni fa. Furono venerati per la loro capacità di eliminare i roditori responsabili delle razzie di grano. Da un interesse pratico di protezione del cibo alla adorazione il passo fu breve, anche perchè erano utili per sconfiggere cavallette e serpenti velenosi. I gatti proteggevano la popolazione e divennero simbolo di fertilità, prosperità, felicità e benessere. Il carattere schivo e regale del gatto non faceva da contraltare alle debolezze umane e quando morivano venivano mummificati per accompagnare i padroni nell’aldilà.
La storia dei gatti nell’antichità non riguarda solo l’Egitto ma molte altre parti del mondo. Il gatto norvegese delle foreste nella mitologia scandinava traina la slitta di Freya, dea simbolo dell’amore e della fertilità. Si tratta di grandi gatti bianchi che venivano venerati perchè in grado di proteggere le coltivazioni dai topi. In Thailandia i gatti siamesi venivano adorati come portatori di fortuna e saggezza perchè proteggevano dai ratti i libri sacri.
I gatti sacri della Birmania sono considerati animali sacri e fanno parte di molte leggende. Nei templi buddisti erano trattati come vere divinità, riveriti e serviti. Anche in Giappone il gatto è parte della cultura e delle credenze che mescolano folklore e religione. Si pensava contenessero lo spirito degli antenati, ma soprattutto proteggevano dai topi l’industria del baco da seta.
Meglio gatti o cani?
Quando si pensa ad avere un animale domestico tutti si chiedono cosa sia meglio tra un gatto e un cane. Rispetto ai cani la gestione dei gatti è molto più semplice, non si azzuffano e sono meno onerosi in termini di spese, cure e tempo. Sono abbastanza facili da accudire perchè non hanno bisogno di molto spazio e si adattano perfettamente alle piccole abitazioni moderne. Non fanno rumore e non abbaiano ai vicini anche se possono miagolare.
I gatti sono meno impegnativi dei cani perchè non vanno portati al parco all’alba e stanno bene chiusi in casa. Ciò significa che non hanno le zampe luride dopo avere camminato sui marciapiedi delle città. Non hanno quasi nessun odore e si puliscono da soli. Basta un minimo di attenzione nell’eliminare i loro rifiuti. Mantenere un gatto costa anche molto meno rispetto ad un cane, così come è inferiore il prezzo di giochi, cibo e anche il suo eventuale acquisto.
Oggi i gatti domestici è raro che abbiano il compito di eliminare altri animali dalle case, vivono cibandosi di crocchette e magari sono piuttosto pigri. Quando si parla di questi animali c’è chi ne fa una questione etica o di cuore e chi semplicemente estetica o di status. Se avete deciso di acquistare un gatto vi sarete posti alcune domande, ma sicuramente la prima è: meglio un gatto di razza o un trovatello selvatico da cortile?
Gatto di razza o randagio?
l gatti sono compagni di avventura inseparabili per bambini e adulti ma quale scegliere? In questo campo ognuno è libero di pensare e fare ciò che meglio crede. Adottare un gatto randagio è certo più gratificante da un punto di vista morale e costa meno. Come tutti gli animali selvatici i gatti prò potrebbero avere malattie, traumi, acari nelle orecchie, pulci e molti altri fastidi. Prima cosa da fare con un trovatello è portarlo da un veterinario che saprà indicare cure e profilassi da fare prima di accoglierlo in casa.
Viceversa un gatto di razza con un costo superiore ai 500 euro può essere scelto con un criterio estetico basato su colore, lunghezza del pelo o carattere. Esistono molte razze di gatti differenti provenienti da tutto il mondo: domestico, persiano, siamese, norvegese, birmano, certosino, norvegese, abissino e molti altri. Si possono trovare gatti tra annunci e proposte di adozione chiedendo aiuto ad amici che frequentano studi dei veterinari, oppure leggendo gli messaggi su internet, attraverso siti specifici e associazioni.
L’Ente Nazionale Protezione Animali dispone di una bacheca fotografica di gatti provvisti di data di nascita, storia e descrizione del carattere. Si possono consultare anche gli annunci pubblicati nei gattili oppure le informazioni pubblicate sulle pagine facebook dedicate all’adozione di gatti. Di seguito alcuni link per scoprire differenze caratteriali e caratteristiche, con curiosità fotografie e consigli per chi vuole conoscere e decidere quale tipo di compagno desidera avere.
IlmioGatto Il sito dei gatti con informazioni su razze riconosciute, mostre feline, alimentazione e poi forum, chat, cartoline e nomi
Gattiandco Sito dedicato a gattofili per capirne di più su razza, cure e veterinario, salute, alimentazione corredato da fotografie, poesie, frasi, cartoline
Micimiao Un’intera sezione dedicata alle razze gatti: comode schede descrittive corredate da fotografie raccontano la storia, descrizione, carattere, cure, alimentazione, riproduzione e i principali allevamenti
Gatto Persiano Da oltre cent’anni è il gatto di razza per eccellenza forse per il suo aspetto aristocratico che lo rende il più ammirato nelle esposizioni feline. Sul sito informazioni sui gatti persiani e consigli con forum e fotografie
Ideegreen Un elenco delle 56 razze diverse in ordine alfabetico con immagini e semplice descrizione per definire gli aspetti principali del carattere e particolarità di ognuno
Tuttozampe Articoli dedicati a chi vuole scoprire quali siano le 10 razze gatti più piccole, più grandi, più adatte ai bambini e più strane
Agraria Atlante delle principali razze classificazione, origini, aspetto generale, carattere, cura, varietà di colore e standard.
Acquistare gatto di razza
Acquistare un gatto di razza o selvatico è una scelta che dipende da come intendete il rapporto con gli animali, ma anche da quanto volete spendere. Per gatti di razza con pedigree i prezzi si alzano fino ad oltre 1000 euro. A parte il lato estetico, anche chi è allergico al pelo può trovare una soluzione. Ad esempio il dolce e affettuoso gatto siberiano importato dalla lontana Russia come naturale evoluzione del gatto selvatico dei boschi, in questo caso è ideale, oltre a rivelarsi un compagno affettuoso anche per i bambini.
Se decidete di acquistare un gatto di razza è molto importante informarsi sulle modalità di allevamento per evitare di incontrare allevatori senza scrupoli l’unico cui fine è fare soldi indipendentemente dal benessere degli animali. Non c’è una legge che tuteli il compratore ma gli allevamenti devono fornire il pedigree con passaporto europeo e un certificato di buona salute.
Le associazioni feline europee che operano in Italia servono a garantire la buona condotta di negozianti e allevatori. I gatti, oltre ad essere sani, devono essere cresciuti in ambienti che ne abbiano tutelato anche carattere e indole. La prima cosa da verificare è che non siano stati tolti troppo presto dalla madre altrimenti potrebbero essere fragili e instabili da un punto di vista psicologico.
Anagrafenazionalefelina Fotografie descrittive delle varie razze gatti ognuna con la propria storia e descrizione per conoscere più da vicino le abitudini e l’indole del gatto in questione
Anfitalia Lo standard delle razze di gatti riconosciute dall’Associazione Nazionale Felina Italiana con allevamenti e fotogallery. Disciplina l’allevamento del gatto, organizza esposizioni feline, cura lo standard delle razze per pedigree
Fiaf Federazione Italiana Associazioni Feline, promuove la diffusione del gatto e approfondisce la conoscenza di tutte le sue caratteristiche: morfologia, genetica, comportamento, salute, congressi, esposizioni, allevamento
Allevamenti Italia Un motore di ricerca per trovare cuccioli di gatti di tutte le razze riconosciuti da acquistare
Gatti di razza Allevamenti di felini in Italia con consigli degli allevatori per capire caratteristiche e carattere degli animali che si vogliono acquistare
Curare i gatti
Prima di acquistare un gatto è importante verificare le condizioni igieniche e di salute fondamentali per animali di ogni età. Bisogna stabilire se si tratta di gatti domestici che vivono esclusivamente in casa oppure di felini selvatici che girano liberi nei cortili e parchi. Tutto parte dalla prima visita dal veterinario: esami delle feci, vaccinazioni di base ed eventuale sterilizzazione sono da mettere in conto. Il costo è di circa 45 euro.
Non bisogna dimenticare che dai sette anni in poi gli esami e le cure si moltiplicano. Insufficienza renale ed ipotiroidismo sono i disturbi più comuni da curare. Il calcolo dell’imprevisto è sempre da mettere in conto, la visita medica extra si aggira ogni volta sulle 30 euro. Possono però esserci visite di emergenza molto più onerose da un punto di vista economico.
I gatti diventano membri della famiglia a pieno titolo, con pochi obblighi e tanti privilegi che a fine mese incidono sul budget economico. Se vi piacciono i gatti ma non sapete quale scegliere, è bene che oltre alla razza conosciate anche le spese per mantenerlo adeguatamente e assicurargli la salute tra veterinario e i prezzi per cibo, giochi e altri accessori di pulizia.
Cibo per gatti
L’alimentazione è un capitolo di estrema importanza, tanto da diventare fondamentale al momento della scelta del gatto. Investire su prodotti di qualità può fare la differenza, non solo dal punto di vista economico, ma anche per la salute presente e futura del gatto. Per risparmiare si può acquistare cibo all’ingrosso nei centri commerciali approfittando di sconti e offerte.
Attenzione alle etichette sui cibi già pronti con i consigli per la giusta razione giornaliera. Meglio preferire il fai da te con pochi grassi e nessun condimento, tenendo ben presente che il gatto è carnivoro ma necessita anche di cereali, frutta e verdura insieme ad integratori specifici adatti al tipo di vita e all’età che conduce. Calcolando un pasto al giorno, la spesa settimanale si aggira sui 25 euro.
Accessori e pulizia
Altro capitolo per la cura dei gatti è dedicato agli accessori per la toilette e ai giochini vari per intrattenerli durante il giorno. Tra gli altri accessori per la toilette e pulizia servono pettine (7 euro), collare antiparassitario (6 euro), lozione gatto detergente (5 euro), erba da coltivare in casa ideale per regolarizzare l’intestino (4 euro).
La lettiera per i bisogni si trova sia in versione coperta (la sabbia non va in giro) che scoperta, dai 20 euro, la più economica, in su. Poi servono i tappetini assorbenti antiodore: un pacco costa 5 euro. La scelta del tipo di sabbia per la toilette è variabile a seconda della composizione dei granelli e di quanto sporca il gatto. Si pulisce ogni giorno parzialmente e completamente nel fine settimana, in media in un mese se ne utilizzano circa 10/15 chili per una spesa di 8 euro.
Giochi per gatti
I prezzi dei giochi per gatti sono variabili e la scelta sembra essere infinita. Si va dai più semplici a quelli più complessi e soprattutto costosi. Dal topo di gomma alla palla, i felini sono contenti di giocare con qualsiasi oggetto. Senza dimenticare giochi con elastici colorati (5 euro), topolini meccanici (4,50 euro) e l’insostituibile graffiatoio (16 euro). In questo caso per risparmiare basta usare un pò di fantasia e confezionare qualcosa di rumoroso e saltellante anche con il fai da te.
Il gatto per essere trasportato ogni volta che si esce di casa ha bisogno anche di un accessorio più o meno costoso. Il trasportino rigido è utile e indispensabile per ogni evenienza di spostamenti, dalle visite dal veterinario, ai viaggi. Anche qui i modelli e prezzi si differenziano a partire dai 20 euro fino ai 100 euro, per i più esigenti.
Costo totale di un gatto
Alla fine quanto costa avere un gatto e quale costo mensile e spesa annuale un padrone deve mettere in conto? I prezzi che abbiamo visto fino a questo punto sono da grande magazzino. C’è poi la possibilità di acquistare accessori nei negozi specializzati dove trovare anche consigli da negozianti esperti che possono fare la differenza, anche nel prezzo. Senza le 130 euro iniziali in veterinario e altre spese varie ed escluso il costo iniziale per acquistare un gatto più o meno di razza, per avere un felino in casa si tratta di spendere oltre 1000 euro all’anno.
Ogni mese la spesa quindi si aggira sui 100 euro con cibo e ricambio della lettiera, sempre sperando che il gatto goda di buona salute. C’è poi chi decide di non lasciarlo tutto solo in casa per non farlo soffrire di depressione e decide di affiancarlo a un amico, fratello o figlio o di mandarlo in una pensione di lusso. In questo caso fate bene i vostri calcoli.