
Breve guida al Fuorisalone di Milano per tutti gli appassionati di design, arte e cultura. Il programma di eventi che coinvolge tutta la città con mostre, installazioni, workshop e incontri. Quali zone visitare, cosa vedere e dove curiosare tra feste e idee innovative?
Il Fuorisalone di Milano è uno degli eventi più attesi e seguiti del mondo del design. Si tratta di una manifestazione che si svolge nelle stesse date del Salone del Mobile di Milano, coinvolgendo tutta la città con mostre, installazioni, workshop e incontri dedicati alla creatività e all’innovazione. Per questo motivo è una manifestazione di portata internazionale che oltre agli operatori del settore riguarda decine di migliaia di turisti e milanesi.
Per via delle sue dimensioni che si snodano lungo un percorso cittadino variegato, il Fuorisalone di Milano non è organizzato da un’entità unica, ma è il risultato della collaborazione tra centinaia di soggetti diversi, tra cui aziende, istituzioni, associazioni, studi, scuole e privati. Ogni anno il Fuorisalone propone un tema che fa da filo conduttore alle varie iniziative e che riflette le tendenze e le sfide del settore.
Indice
- Cos’è il Fuorisalone di Milano?
- Partecipare alla design week
- Cosa vedere al Fuorisalone
- Zone Fuorisalone di Milano
- Nuove location alla moda
Cos’è il Fuorisalone di Milano?
Il Fuorisalone nasce negli anni Ottanta come una serie di eventi spontanei e autonomi organizzati da aziende e designer che operano nel campo dell’arredamento e del design industriale. L’obiettivo è quello di creare occasioni di incontro, confronto e visibilità al di fuori degli spazi fieristici tradizionali, sfruttando il tessuto urbano e culturale di Milano. Fin dall’inizio si caratterizza quindi per la sua natura diffusa, informale e creativa, che lo rende un evento unico nel suo genere.
Nel corso degli anni le date del Fuorisalone di Milano si arricchiscono di nuovi protagonisti, temi e formati, diventando una vetrina internazionale per il mondo del design. Ogni edizione si articola in diverse aree della città, che ospitano mostre, installazioni, workshop, presentazioni, party e altre iniziative legate al design. Tra le aree più note e frequentate ci sono il centro storico, la zona Tortona, il Brera Design District, il Ventura Milano Design District, la Fabbrica del Vapore, la Triennale di Milano e altre zone emergenti.
Oggi il Fuorisalone di Milano è una manifestazione autonoma al Salone del Mobile di Milano che vede il design come vero protagonista. Dagli spazi della Fiera di Rho, dove si concentrano gli stand degli operatori fieristici del settore arredamento, l’attenzione si sposta quindi ai tanti eventi gratis collaterali diffusi nella città e aperti a tutti. Per tutti è una occasione per visitare nuovi spazi e location che la metropoli lombarda offre alla sperimentazione e alla cultura tout court.
Partecipare alla design week
Nel Fuorisalone di Milano ci sono centinaia di eventi organizzati da aziende piccole e grandi. Nei vari distretti non è certo raro trovare intere famiglie con bambini per una vera festa condivisa a tutti gli effetti che sfocia in notti di feste esclusive. Basti pensare che il pubblico supera i 400 mila visitatori e ogni anno l’evento attrae sempre più persone uscendo dalla fiera per coinvolgere musei, locali, palazzi storici ma anche officine e laboratori di ogni genere a Milano e nell’hinterland.
Partecipare al Fuorisalone significa vivere un’esperienza unica e stimolante, che arricchisce la propria cultura e creatività. Si possono scoprire le novità e le tendenze del design mondiale, ma anche entrare in contatto con persone, storie e luoghi che rendono Milano una città viva e dinamica. Il settore del design rappresenta una delle eccellenze italiane nel mondo e farne parte in qusti giorni può essere una esperienza divertente e coinvolgente, che offre spunti di riflessione, intrattenimento e bellezza.
Per partecipare al Fuorisalone non è necessario acquistare un biglietto o registrarsi a una piattaforma. Basta consultare il sito ufficiale o le app dedicate per scoprire il programma delle attività e scegliere quelle che più interessano. Alcune iniziative richiedono la prenotazione o l’invito, altre sono a ingresso libero. Professionisti del settore, studenti, turisti e cittadini possono visitare il fuorisalone a piedi, in bicicletta, con i mezzi pubblici o con i servizi di mobilità condivisa.
Cosa vedere al Fuorisalone
Se il Salone del mobile è dedicato agli addetti ai lavori e alle oltre 2000 aziende qualificate a livello mondiale che presentano le ultime novità tra innovazione e tradizione nel mondo dell’arredo e del progetto, il Fuorisalone di Milano offre cose da vedere e fare ad un pubblico molto più vasto di giovani e meno giovani che arrivano da ogni parte del mondo muovendo un indotto per centinaia di migliaia di euro in ricettività, turismo e shopping.
Tra cene riservate, aperitivi e inaugurazioni si possono incontrare architetti e creativi e tanti semplici curiosi e giovani appassionati di tendenze, moda e arredamento provenienti da tutto il mondo. Anche la moda firmata non può mancare all’evento, un’occasione per visitare spazi inediti e boutique di lusso nelle zone storiche più glamour di Milano arredate con pezzi di design eleganti, funzionali e particolari.
Creatività e innovazione sono un binomio vincente che si espande nei settori vicini a design, arte e architettura. Ma tante idee riguardano lo stile di vita nel suo complesso tra tecnologia, musica e moda, per finire al food. Gli eventi interessanti e da non perdere sono davvero tanti, alcuni ad inviti, ma altri aperti a tutti. Per inaugurazioni, feste e aperitivi vari è meglio organizzarsi prima, magari prenotandosi sul sito ufficiale.
Zone Fuorisalone di Milano
Il Fuorisalone è un evento aperto a tutti, sia agli esperti che ai curiosi, sia ai professionisti che ai semplici appassionati che vogliano scoprire le novità e le tendenze del design. In questi giorni si può vivere la città in modo diverso, tra arte, cultura e divertimento. Dal centro fino alle periferie senza soluzione di continuità, Milano diventa un luogo privilegiato di eventi gratis da non perdere. Sono diverse le aree tematiche e geografiche dell’evento e ogni anno cambiano in base alle proposte degli organizzatori. Tra le aree più consolidate ci sono:
Brera Design District Centro storico di Milano si anima con l’apertura di palazzi storici, gallerie d’arte, negozi definiti come ‘design stores’ senza dimenticare l’Accademia di Brera e l’Orto Botanico. Il quartiere storico dell’arte e del design ospita mostre, showroom, gallerie e negozi che espongono le ultime novità e tendenze del settore.
Tortona Design Week Zona industriale tra via Tortona e via Savona si trasforma in un laboratorio creativo dove si possono scoprire i progetti più innovativi e sperimentali di designer, brand e istituzioni. E’ un’area particolarmente interessante per gli spazi ex industriali a cui si affiancano le moderne architetture del Mudec- Museo delle Culture e Armani Silos
Ventura Projects Zona nel nord-est di Milano che si qualifica come tra i luoghi maggiormente gettonati dagli amanti del post-industriale. Una rete di spazi espositivi dedicati ai talenti emergenti e alle scuole di design internazionali, che offrono una visione fresca e originale del design contemporaneo. Sempre più ricca di stimoli e di elementi di innovazione che si trasformano continuamente sotto la guida di designer emergenti.
Isola Design District Quartiere multiculturale e creativo propone una selezione di progetti che valorizzano la sostenibilità, la circular economy e il coinvolgimento della comunità locale. Bosco Verticale, Unicredit Tower and Pavilion fanno da sfondo ad una nuova zona che negli ultimi ani ha saputo concentrare su di sè l’attenzione delle maggiori realtà produttive del mondo.
5vie Art+Design Il cuore antico di Milano si anima con eventi che uniscono il design all’arte, alla storia e alla cultura del territorio. E’ un distretto del design milanese che propone un mix e incontro di storia, arte, cultura.
Nuove location alla moda
Il Fuorisalone è un evento che racconta la storia del design, ma anche la storia di Milano e della sua trasformazione. Non coinvolge non solo gli addetti ai lavori, ma anche il pubblico generico, che può scoprire le novità e le tendenze del design in una cornice urbana stimolante e sorprendente. L’evento ha saputo mantenere la sua identità originaria spontanea e collettiva, pur diventando un punto di riferimento a livello mondiale per il settore del design.
Il Fuorisalone di Milano è un continuo divenire di nuove realtà e oltre alle aree più famose e alla moda, propone molte altre location sparse per la città che ospitano eventi interessanti e imperdibili. Le zone più frequentate lasciano spazio anche a nuove location com ad esempio quelli di Porta Venezia, seguito da Sarpi Bridge e la Triennale di Milano come centro dell’architettura e dell’arte che da sempre svolge un ruolo importante nell’ambito del design.
E’ d’obbligo segnalare anche lo Spazio Base un luogo di recente inaugurazione ricavato all’interno dell’area ex Ansaldo in zona Tortona, mentre la Fabbrica del Vapore è candidata a diventare uno dei principali poli della cultura di una Milano giovane e dinamica. Se creatività e innovazione sono la cifra stilistica più importante della metropoli, impossibile non citare gli spazi della Fondazione Prada con la torre bianca di Rem Koolhaas. Un esempio di come il design possa trasformare una zona semi periferica di Milano, in uno dei maggiori centri d’arte contemporanea mondiale.