Le differenze tra scrub, peeling e gommage per esfoliare la pelle, eliminare le cellule morte e favorire la rigenerazione della cute mantenedola elastica e sana. Differenze tra tecniche e ingredienti dei trattamenti per viso e corpo che donano nuova lucentezza

Scrub peeling e gommage sono tecniche di bellezza per esfoliare la pelle, fare in modo che possa rigenerarsi e mantenersi sana. Tutto avviene mediante l’esfoliazione, che consiste nella rimozione di cellule morte superficiali. In questo modo è possibile prevenire l’ostruzione dei pori e favorire la produzione di collagene, una proteina che favorisce l’elasticità e che può ridurre la comparsa di rughe.

Per esfoliare la pelle si possono usare sostanze chimiche, preparati granulari o strumenti appositi. Scrub peeling e gommage sono trattamenti che possono essere usati sul viso o su tutto il corpo per eliminare lo strato supericiale della cute. Il risultato è una pelle morbida, lucente e idratata, pronta per assorbire la creme idratanti ed affrontare le sfide della vita quotidiana a contatto con un’aria spesso carica di sostanze inquinanti.

Tecniche per esfoliare la pelle

La differenza tra scrub, peeling e gommage è nelle modalità utilizzata per esfoliare la pelle. Nello scrub l’esfoliazione è di tipo fisico, la rimozione dello strato superficiale della cute avviene in modo meccanico per attrito con detergenti ch contengono micro granuli, piuttosto che con spazzole e pennelli, appositi guanti o pietre pomice. Il metodo è facile ma può irritare la pelle che deve essere preparata con oli e idratata in modo opportuno.

Il peeling è un metodo per esfoliare la pelle che utilizza invece sostanze chimiche come idrossiacidi, retinolo e altri enzimi. Tra gli Alfa idrossiacidici (AHA) ci sono l’acido acido glicolico, lattico, citrico, tartarico e malico che si trovano in natura dalla canna da zucchero, al latte fino agli agrumi e alle mele. I Beta idrossiacidi (BHA) sono solubili in olio come l’acido salicilico, usato come trattamento dell’acne. I retinoidi sono sostanze chimiche derivate dalla vitamina A e vengono usati per proteggere  dai radicali liberi e stimolare la produzione di collagene.

Scrub su pelle viso

Il peeling essendo un trattamento chimico ovviamente deve essere eseguito su consiglio di un dermatologo che può suggerire il tipo di sostanza più indicata per non favorire ulteriori irritazioni. Per eliminare le cellule morte senza danneggiare le pelli sensibili, il gommage utilizza oli vegetali ed altri ingredienti più delicati. In tutti e tre i casi il procedimento viene fatto con appositi scrub esfolianti che si possono acquistare nei negozi o realizzare in casa.

Scrub fai da te

Avviare un programma rigenerante naturale in concomitanza del cambio di stagione aiuta la pelle a purificarsi. Meglio acquistare appositi prodotti cosmetici per il peeling o creare uno scrub in casa? In commercio esistono prodotti cosmetici già pronti all’uso anche con caratteristiche naturali, a cui però si aggiungono conservanti e altri componenti difficili da decifrare. L’alternativa è il fai da te che consente di utilizzare ingredienti naturali adatti a esercitare una delicata azione esfoliante sulla pelle.

Il fai da te consente di utilizzare ingredienti scelti confezionati con le proprie mani direttamente nella cucina di casa. Efficacia e sicurezza sono garantiti insieme alla freschezza delle materie prime utilizzate naturalmente ricche di principi attivi benefici. Inoltre il risparmio è assicurato e l’impatto ambientale è praticamente nullo se si utilizzano barattolini di vetro riciclati e ingredienti biodegradabili. Può essere anche un regalo gradito agli amici, per ogni occasione.

Per realizzare uno scrub fai da te esiste la possibilità di abbinare ingredienti di qualità diverse. I cereali integrali e farina di avena in particolare sono indispensabili quando si vuole pulire in profondità la pelle senza danneggiarla; olio extravergine di oliva dalle proprietà idratante, emollienti e protettive; succo e bucce di limoni e frutti in generali ricchi di vitamine e acidi che levigano in superficie la pelle; yogurt e miele come riequilibranti; semi oleosi ricchi di grassi naturali aiutano a mantenere la salute della pelle.

Ricette di scrub naturali

Tante sono le varianti di peeling e scrub da adottare. Si tratta di preparare composti da usare al posto del sapone per pulire dolcemente senza irritare nè seccare la pelle. L’aromaterapia aggiunge un tocco di profumo che influenza anche lo stato d’animo con l’utilizzo di oli essenziali ricchi di principi attivi che favoriscono il ricambio cellulare. La rosa e spezie come la cannella sono capaci di regalare sensazioni di calore e conforto.

La lavanda racchiude in sè il potere di purificare, allontanare lo stress e rendere più bella la pelle. Lo zucchero di canna di qualità mascobado dona un piacevole aroma di caramello. Due cucchiai di sale o di zucchero uniti a due di olio di oliva sono l’ideale per un massaggio delicato sul corpo. In alternativa si prende un contenitore ermetico una tazza di zucchero bianco semolato, la scorza grattugiata di un limone e un cucchiaio di olio di girasole.

La miscela è pronta per l’uso, lascia la pelle morbida e idratata con un gradevole profumo di limone. Con lo zucchero di canna gli abbinamenti ideali sono con il miele e l’olio di cocco. E cosa dire del caffè o cacao? Riattivano la circolazione e donano una luminosità particolare al viso e corpo. Anche la polvere o la purea di fagioli emulsionati con un poco d’acqua sono ideali per una pulizia profonda senza danni. Le dosi per tutte le ricette proposte si limitano a un pugno di prodotto, il resto si può conservare per circa 3 o 4 mesi in attesa del prossimo trattamento.

Come esfoliare la pelle

Prima di fare il bagno o la doccia, massaggiare sulla pelle bagnata il preparato qualche minuto, insistendo sulle zone ‘più dure’ come gomiti, ginocchia e piante dei piedi. A questo punto può essere utile l’utilizzo della spugna di luffa, una spugna vegetale ricavata da una particolare zucca che assicura un massaggio delicato e un facile risciacquo. Per le zone più delicate è sufficiente passare con la mano il preparato seguendo movimenti circolari.

Dopo l’esfoliazione si esegue il risciacquo con l’acqua calda e l’asciugatura tamponando con un asciugamano. Una buona crema idratante rilassa e favorisce l’azione idratante necessaria. ll vapore è un valido alleato che ammorbidisce la superficie, scioglie le impurità e permette una più facile rimozione dello sporco. La pratica del bagno turco e le saune facciali aiutano a dilatare i pori e favorire una pulizia più profonda della pelle. Alla fine sciacquare con acqua tiepida e asciugare il corpo rimuovendo eventuali residui.

Quante volte esfoliare la pelle? Lo scrub come peeling del corpo si può fare una volta alla settimana per migliorarne la circolazione e accelerare il processo di rinnovo della pelle. Attenzione a chi ha una pelle particolarmente sensibile, il viso è da trattare a parte. Bisogna tenere presente che queste tecniche di pulizia profonda sono da fare circa una volta al mese e non frequentemente per evitare di stressare l’epidermide. Ideale anche per le mani secche e screpolate a seconda dell’occorrenza.