
Dai canali tv locali che trasmettono programmi in ambito provinciale e cittadino, alla produzione di contenuti video delle micro web tv e dei YouTube. L’evoluzione delle emittenti regionali con notizie sul territorio e il fenomeno degli YouTuber
Negli ultimi decenni il panorama della comunicazione e dei mass media è molto cambiato. Internet e gli smartphone hanno aperto nuove modalità di creazione e fruizione di contenuti, dal fenomeno dei video su YouTuber agli influencer. La forza delle immagini rimane intatta, non solo per quanto riguarda il mainstream televisivo ma anche per i canali tv locali da vedere in streaming o con l’antenna.
L’avvento del digitale terrestre ha eliminato il problema delle frequenze e le nuove smart tv hanno ampliato ulteriormente l’offerta di canali televisivi. Se da un lato l’offerta di programmi è diventata ancora più varia e caotica, i piccoli canali tv locali raccontano il territorio da vicino. La proposta di trasmissioni per il pubblico delle varie province e città italiane è molto varia, così le micro web tv che nel frattempo si sono trasfrormate in canali YouTube visti da milioni di spettatori.
Indice
Canali tv locali
Parlando dell’importanza dei canali tv locali pensiamo che Canale 5, rete ammiraglia di Mediaset, è nata come piccola emittente della provincia di Milano. Il suo successo dà la misura di come in linea teorica anche i piccoli editori e produttori di contenuti possano crescere fino a diventare canali nazionali visti da milioni di persone. Tutti sappiamo che non è così semplice e quanto la vicenda di Mediaset abbia influito in Italia dal punto di vista economico e politico.
In ogni caso l’importanza di canali tv locali nella comunicazione è sempre esistita in tutto il mondo ed è ancora tutt’altro che trascurabile. Ad esempio in un territorio vasto come quello americano le emittenti televisive locali sono al primo posto nelle preferenze di chi cerca notizie. Una televisione locale è prima di tutto una fonte di notizie che riguarda da vicino la vita dei cittadini. In Italia il territorio è chiaramente più piccolo, ma le tv locali sono molto usate per informarsi su condizioni meteorologiche dei luoghi vicini a casa, o sulle notizie che riguardano cronaca cittadina, traffico e trasporti.
Se la fruizione dell’informazione tramite siti internet, giornali e social network avviene attraverso lo smartphone regolarmente per i giovani sotto i 40 anni, le fasce di popolazione più anziane preferiscono ancora accendere la televisione per ricevere notizie. L’offerta di trasmissioni televisive via antenna o in streaming insieme all’utilizzo dei portali web permette ai piccoli editori di fare da tramite tra passato e futuro.
Micro web tv
Una modalità di informazione di prossimità ancora più vicina alla terra e alle comunità dei canali tv locali, è data dalle micro web tv. Queste televisioni online casalinghe sono realizzate da normali cittadini che per l’occasione si trasformano in videomaker. E’ una modalità di informazione che parte dal basso per narrare eventi o denunciare fatti che accadono appena fuori dal portone di casa, se non addirittura dentro casa.
Le micro web tv sono l’opposto della televisione generalista e sono sempre in prima linea quando si tratta di riprendere eventi, manifestazioni, fatti di cronaca, disastri ambientali, ma anche eventi culturali, live di arte e concerti. I cosiddetti netizen (sintesi di internet e citizen) possono essere universitari, pensionati, casalinghe, condomini, parrocchie e fedeli che muniti di una telecamera filmano esperienze, momenti di vita o denunciano ciò che non funziona nella comunità in cui vivono.
Per chi ama condividere contenuti e desidera far parte di una community di informazione iperclocale o di micro media, esistevano aggregatori di video che consentivano di navigare tra le tante micro web tv italiane che aderiscono al progetto. Con l’evoluzione della tecnologia e dei video in streaming, oggi è più facile vedere i loro video pubblicati direttamente su YouTube. I cosiddetti YouTuber oggi possono ricevere anche milioni di visualizzazioni.
Canali YouTube
Alla nascita delle micro web tv qualsiasi persona poteva creare dei video ma esisteva il problema di raggiungere il pubblico in modo semplice e coordinato. Come nel caso dei feed rss per le notizie, appositi aggregatori facevano confluire varie proposte per il pubblico, ma tutto è diventato più semplice nel momento in cui è nato Youtube. Questa piattaforma ha permesso a chiunque di realizzare e caricare video con l’obiettivo di far crescere una comunità.
Mentre le Micro web tv erano prevalentemente legate alle notizie di cronaca o territoriali, lo scopo dello YouTuber è condividere video con contenuti originali di qualsiasi argomento. Il successo dei loro canali su Youtube è legato alla capacità di intercettare le emozioni degli utenti che si identificano con contenuti emozionanti. Quali categorie intercettano maggiormente il favore del pubblico?
Il gaming é tra le categorie più viste e consiste nel creare video in cui spiegare videogiochi famosi raccontando trucchi per superare livelli o sfidando avversari. Molto popolari sono anche i filmati divertenti di scherzi, piuttosto che quelli di sport estremi. Su YouTube hanno successo i tutorial su moltissimi argomenti che vanno dal make up pesonale fino alla cucina e alla preparazione di ricette. Infine c’è tutto un ambito di YouTuber specializzati in tecnologia, automobili che comprende unboxing di ogni genere di prodotto.
YouTuber più famosi
Il fenomeno Youtube ha risvolti economici molto interessanti: per qualche influencer produrre video da semplice hobby è diventato un lavoro molto remunerativo. Uno Youtuber che riceve migliaia di visualizzazioni può inziare a guadagnare utilizzando Google AdSense. Se gli utenti diventano milioni è ambito dagli sponsor e può diventare un partner di Google per generare entrate. Le aziende possono rivolgersi direttamente allo YouTuber anche per creare video redazionali.
Uno degli Youtuber più famosi al mondo è PewDiePie con oltre 110 milioni di iscritti. La sua fortuna è stata essere appassionato di videogiochi e commentarli in modo comico. Al secondo posto Like Nastya ha quasi 90 milioni di utenti con un profilo divertente aperto dai genitori, mentre i Dude Perfect al terzo sono un gruppo di amici che con video bizzari e acrobazie hanno un seguito di quasi 60 milioni di persone. Il fenomeno di YouTube in Italia ha numeri meno importanti ma comunque molto rilevanti.
Tra gli YouTuber italiani più famosi ci sono Favij con oltre 6 milioni di utenti, partito dai videogiochi e diventato uno tra gli influencer più seguiti in molti ambiti. I Mecontrote sono una coppia che produce contenuti semplici e simpatici dedicati ai bambini, i Pantellas due ragazzi che producono contenuti dissacranti e divertenti. Se Anima mette in scena la sua vita reale ed esagerata, tra i canali di tutorial c’è da segnalare 5 minuti creativi che contiene progetti fai da te ed esperimenti.
Elenco tv locali italiane
Tornando alla televisione, come nel caso dei giornali locali anche per i canali tv locali bisogna sapere scegliere tra programmi di approfondimento e le sempre più numerose televendite. Non esiste un elenco delle televisioni locali italiane aggiornato, ma elenchi delle maggiori emittenti televisive private che trasmettono da nord a sud della penisola su digitale terrestre e in streaming.
Satellitenews Elenco completo di canali tv locali regionali in tutte le regioni italiane con link delle emittenti che trasmettono notizie dai capoluoghi di provincia fino alle piccole cittadine sul territorio italiano
Antenna 3 Nata nel 1977 a Legnano e in breve tempo affermata come una tra le più importanti televisioni private italiane
Telelombardia Televisione legata al territorio lombardo, presenta un palinsesto basato sull’informazione regionale e molte rubriche di sport e spettacolo
7gold Una delle storiche tv locali precedentemente chiamata Telecity, che in questo momento trasmette in Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria
Teleroma 56 Storica emittente romana in onda dal 1978, si è conquistata un ampio pubblico grazie ad una programmazione basata su sport, informazione, intrattenimento e ricerca creativa
Telenorba La televisione di Puglia con sede centrale a Conversano, in provincia di Bari. Trasmette anche in streaming programmi di approfondimento e cronaca
Videolina La prima televisione della Sardegna in onda dal 1975 con 3500 ore di produzione propria, 12 edizioni giornaliere del telegiornale sardo e 5 redazioni principali in tutta l’isola
Telenova Nata a Milano nel 1978 per iniziativa dei Periodici San Paolo, il gruppo editoriale cattolico cui fanno capo le riviste Famiglia Cristiana, Jesus, Il Giornalino, Club 3 e Vita Pastorale, oltre all’informazione religiosa presenta sport, e rubriche di servizio.