Qual è la storia delle auto giapponesi o coreane e che differenze hanno con le macchine europee? Principali case automobilistiche asiatiche e produttori di automobili cinesi economiche, elettriche, affidabili e dal design originale vendute sul mercato italiano

Dopo avere subito il fascino delle moto giapponesi che da molti anni sfrecciano sulle nostre strade, negli ultimi anni tante marche di auto giapponesi coreane e cinesi hanno conquistato gli automobilisti italiani ed europei. Bastano i nomi di marche come Toyota, Honda, Nissan, Mazda, Suzuki e Mitsubishi o di Hyundai, Kia e Ssangyong per capire come le quattro ruote del sol levante e asiatiche si siano imposte sul mercato.

Se le prime auto giapponesi e asiatiche avevano un design fin troppo particolare, ora si sono adattare perfettamente ai sofisticati gusti dei consumatori europei abituati alle blasonate marche tedesche francesi e italiane. Oggi anche le automobili cinesi offrono un mix di stile, tecnica, prestazioni e qualità costruttiva ad un prezzo competitivo, se paragonato alle stesse categorie di automobili prodotti in Europa. Quali sono i pregi e i difetti?

Indice

Storia auto giapponesi

La storia delle auto giapponesi in Italia é abbastanza recente dato che sono vendute nel nostro paese solo dal 1969. I primi marchi a essere distribuiti in Italia negli anni’70 furono Honda, Subaro e Toyota, mentre Mitsubishi e Suzuki arrivarono a partire dagli anni ’80. Le prime automobili asiatiche si rifacevano a modelli del dopoguerra ed erano piccole utilitarie dal design particolare, attente ai consumi dato che il paese aveva problemi a reperire petrolio.

L’efficienza energetica delle piccole utilitarie auto giapponesi fu la ragione di un successo che si sviluppò sulle nostre strade negli anni ’70 e ’80, e venne poi consolidato da piccoli fuoristrada come il Suzuki. Successivamente stile e caratteristiche divennero praticamente identici alle più blasonate marche di auto europee, con in più l’aggiunta di caratteristiche molto evolute sotto il punto di vista tecnologico. Dopo 40 anni il mondo è completamente cambiato i modelli giapponesi oramai si confondono con quelli occidentali. Perchè scegliere un’auto giapponese piuttosto che una marca italiana, tedesca, francese o italiana?

Auto giapponesi vs europee

Nella scelta di un’automobile nuova solitamente si guardano estetica, caratteristiche e prezzo. In un’era dove tutto si mischia e confonde, tra auto giapponesi ed europee potrebbero esistere alcune piccole differenze di carattere generale. Nel design le macchine giapponesi hanno uno stile molto riconoscibile ma anche conservativo. Più inclini agli esperimenti gli europei che nel design portano innovazioni che spesso diventano tendenze globali.

Tutte le marche di auto giapponesi e asiatiche hanno una qualità costruttiva elevata, paragonabile a quelle europee, ma a parità di optional e caratteristiche possono costare meno. Sui consumi tutte le case automobilistiche  stanno facendo passi da gigante per ridurre inquinamento a parità di prestazioni, ma per i giapponesi l’economicità è sempre stato un aspetto fondamentale. Sulle prestazioni e il piacere di guida auto tedesche e italiane non hanno assolutamente nulla da invidiare ai concorrenti del sol levante.

L’affidabilità delle auto giapponesi è storicamente molto elevata essendo costruite per percorrere centinaia di migliaia di chilometri senza guasti. Gli automobilisti europei accettano da sempre un ciclo di vita inferiore. Sulla sicurezza i nuovi dispositivi sempre più sofisticati e le nuove tecnologie di guida autonoma vengono oramai montati di serie: dall’air bag, al cruise control adattativo fino al mantenimento di corsia automatico e al dispositivo di frenata automatica per i pedoni.

Marche auto giapponesi

Per vedere i modelli di auto giapponesi più vendute basta collegarsi sui siti ufficiali con immagini, descrizione, prestazioni e prezzo da valutare online davanti allo schermo di un computer. Davvero le auto giapponesi costano meno di quelle europee? I costruttori del Sol Levante si sono fatti strada grazie a veicoli meno costosi, ma lusso e optional hanno un costo per tutti.

Toyota Maggiore società automobilistica del Giappone e seconda al mondo dopo General Motors con buona penetrazione sia in Europa che negli Stati Uniti con auto per tutti i gusti

Lexus E’ il marchio usato dalla giapponese Toyota per i modelli di autovetture di classe alta, per il mercato americano ed ora anche europeo

Honda Costruttore giapponese noto inizialmente a tutti per le moto, è da tempo presente nel mercato italiano delle auto con una vasta gamma di modelli

Nissan Casa automobilistica giapponese famosa inizialmente per la produzione di fuoristrada, ora propone una vasta gamma di autovetture per tutte le esigenze, dalla piccola Micra, alle 4×4 fino a pick up e veicoli commerciali

Mazda Prima ad avere usato il motore Wankel, o motore rotativo, la casa giapponese è stata a lungo famosa per la Mazda MX-5, spider più venduta nel mondo. Ora ha una gamma di autovetture completa e funzionale

Subaru Azienda di auto giapponesi nota a tutti per il modello 4×4 dominatrice incontrastato del Campionato Rally, ma con un parco macchine tutto da scoprire

Daihatsu La più antica casa automobilistica del Giappone, costituita nel 1907 con il nome “Hatsudoki Seizo Co.” Solo nel 1951 prese il nome definitivo di Daihatsu Motor e nel 1967 inizia la collaborazione con Toyota

Suzuki Moto, automobili e motori marini, è diversificato il campo di una delle marche giapponese più note al pubblico

Mitsubishi Una marca di auto giapponesi che ppartiene ad una grande holding finanziaria del e sviluppa una serie di modelli di autovetture per tutti

Acura Proprietaria è la Honda Motor Company di questo marchio di lusso giapponese. Nel sito ufficiale le specifiche e i modelli presenti sul mercato

Isuzu Azienda con sede a Tokio famosa in tutto il mondo per la produzione di auto e camion a motore diesel. Nel sito ufficiale tutti i modelli disponibili

Auto cinesi vendute in Italia

Passati i tempi in cui tutto ciò che proveniva dalla Cina era considerato di qualità scadente ed inferiore, anche nel mercato delle quattro ruote le auto cinesi stanno avanzando in tutto il mondo. In particolare i produttori cinesi rappresentano quasi la metà delle vendite globali di veicoli elettrici, certo ancora solo il 6% delle vendite globali, ma il futuro delle mobilità.

Le auto cinesi avanzano anche in termini di design e affidabilità con uno slancio sostenute da politiche economiche del governo favorevoli e da un enorme mercato interno della Cina. Molte fabbriche automobilistiche europee come Tesla, Volvo, Polestar e BMW hanno stabilimenti in Cina ed esistono auto costruite in Italia con componenti cinesi. Inutile dire che il prezzo basso è la prima cosa che balza all’occhio degli automobilisti italiani. Ma le auto cinesi costano davvero meno di quelle europee?

Dr automobiles Sono automobili costruite in Italia con componenti cinesi. Venduti con un ottimo rapporto prezzo qualità, il Suv low price della Dr hanno molti optional di serie e uno stile che piace anche al mercato italiano

Link & Co Casa automobilistica cinese del gruppo Geely, ha un modello di Suv elegante e completo di tutti gli optional con condizioni di vendita personalizzate a partire da internet

Mgmotor Marchio fondato nel 1924 in Inghilterra che dal 2007 è passato in mano cinese. Presenta modelli elettrificata dal prezzo accessibile

Greatwall E’ una delle più grandi case automobilistiche cinesi, in Italia conosciuta per Suv e Pick up venduti ad un prezzo decisanente concorrenziale

Aiways Marchio specializzato in veicoli elettrici che costruisce le automobili dello stabilimento di Shangrao in Cina, mentre il centro di ricerca e sviluppo è a Shanghai

Seres Auto cinese elettrica che cerca di conquistare il mercato italiano basabdosi su tecnologia, prestazioni e comfort vendute al giusto prezzo

Automobili coreane asiatiche

Le auto coreane da molti anni sono presenti sul mercato internazionale con un mix di stile, prestazioni ed economicità che ne hanno decretato un buon successo commerciale. Hyundai e Kia su tutte sono marche che hanno permesso alla Corea di diventare il quinto produttore di automobili al mondo. Esistono anche partnership commerciali come quello tra Renault e Samsung Motors che produce auto solo per il mercato coreano.

Kia Casa automobilistica coreana, in Italia dal 1999 con una politica aggressiva basata su prezzi bassi e tecnologia coreana

Hyundai Sono automobili costruite a Seoul ma anche negli Stati Uniti e in tutto il mondo. Il successo di questa marca coreana è dovuto alla produzione di modelli di qualità e design piacevole, venduti a prezzi accessibili

Ssangyong Marchio specializzato nella produzione e commercializzazione di Suv e automobili 4×4 spaziose. Grandi dimensioni e comodità sono offerte ad un prezzo decisamente inferiore rispetto alle concorrenti europee