
Gli antibiotici naturali non possono sostituire quelli di sintesi ma sono sostanze con un grande potere battericida che hanno la capacità di potenziare il sistema immunitario per prevenire e guarire alcune infezioni e disturbi comuni
A partire dalla penicillina, scoperta nel 1928, oggi esistono varie tipologie di antibiotici di sintesi classificati in base alla loro azione. Grazie al loro utilizzo sono state sconfitte molte malattie infettive mortali come tubercolosi, meningite, tifo e molte altre. Ma è l’abuso di anitibiotici che preoccupa: oltre agli effetti collaterali sul nostro organismo, rischiano di diventare inefficaci portando allo sviluppo batteri resistenti difficili da contrastare.
Sull’antibiotico resistenza è stato pubblicato dal governo italiano un vero e proprio Piano Nazionale di Contrasto per sottolineare l’impatto epidemiologico che riguarda sia uomini che animali con conseguenze nefaste anche sul piano economico in Italia ed Europa. Sulla resistenza antimicrobica l’Organizzazione Mondiale della sanità ha pubblicato un report che indica una situazione di rischio e pone l’attenzione sulle possibili mutazioni di batteri responsabili di nuove malattie. Cosa possiamo fare? La prevenzione delle malattie è la soluzione migliore insieme a un utilizzo dei medicinali regolato dal buon senso.
Uso antibiotici di sintesi
Gli antibiotici di sintesi, secondo il parere del medico, dovrebbero essere utilizzati solo nei casi in cui è davvero necessario altrimenti si rivelano inefficaci e soprattutto dannosi: infezioni gravi (polmoniti, cistiti, otiti) o come profilassi dopo interventi chirurgici e ferite profonde. Questi medicinali utili nel guarire da gravi malattie, possono però distruggere la flora batterica e in generale alterare l’equilibrio dell’organismo, soprattutto dei bambini.
Un documento del Ministero della Salute italiano sugli antibiotici piega le eventuali fake news che girano in merito. In caso di dubbi meglio chiedere il parere a uno o più dottori spiegando nei minimi particolari la situazione in atto nella certezza che siano davvero necessari e quindi seguire il dosaggio prescritto. Per disturbi meno gravi meglio cercare strade alternative, magari naturali, sempre affidandosi a personale competente, dato che anche la medicina naturale può avere controindicazioni importanti o non risolvere i problemi.
Proprietà antibiotici naturali
Esistono studi sulle sostanze antibiotiche prodotte dalle piante documentati da importanti ricercatori. Basti pensare al premio Nobel assegnato nel 1945 ad Alexander Fleming per la scoperta di una coltura di muffa che impediva la crescita di alcuni batteri: la penicillina. Gli antibiotici naturali non hanno l’obiettivo di uccidere, ma di tenere sotto controllo i batteri e nello stesso tempo fortificare le difese immunitarie dell’intestino.
Non dimentichiamo che proprio quando siamo vittime di stanchezza, stress e magari abbiamo una alimentazione scorretta, il nostro fisico si indebolisce e ci ammaliamo. Meglio correre subito ai ripari, riconoscere i sintomi e ‘staccare la spina’ prima che sia troppo tardi. Il riposo diventa il rimedio principale, seguito da una sana alimentazione e dall’utilizzo di compresse, sciroppi e oli essenziali facilmente reperibili in farmacia e in erboristeria. Esistono integratori e preparati facilmente assimilabili nei quali la concentrazione di principi attivi è maggiore: questi uniscono più sostanze naturali al duplice scopo di combattere i microrganismi dannosi e rafforzare il sistema immunitario.
Antibiotici naturali quali sono
Gli antibiotici naturali sono preparati con tecniche chimico farmaceutiche unite all’attenta osservazione della natura, la millenaria tradizione di guaritori e sciamani. Possono essere utili per la prevenzione e cura delle infezioni batteriche più comuni di entità lieve e moderata come bronchiti, herpes, dermatiti, influenza e tonsillite. Per il loro uso è necessario chiedere consiglio al medico e a un esperto erborista per valutare posologia e controindicazioni.
Aloe Vera Reperibile in erboristeria e farmacia sotto forma di estratto fresco, crema, spray e gel assicura un giusto apporto di vitamine, minerali e altre sostanze benefiche che rafforzano il sistema immunitario. Si può coltivare anche in un comodo vaso. Riduce le infiammazione della pelle, stimola la cicatrizzazione delle ferite ed è un valido alleato in caso di micosi e acne. In caso di raffreddori e influenza il succo aiuta a combatterli.
Aglio Tra i rimedi più antichi e diffusi, contiene sostanze antibatteriche ed è ricco di minerali e oligoelementi. Esistono diversi preparati in commercio, chiedere prima al farmacista e verificare la concentrazione delle sostanze presenti (alliina e allicina). Potente vermicida tende a ripristinare la flora batterica in caso di disturbi intestinali come la diarrea mentre in caso di bronchite favorisce l’espulsione del muco. Tim Holm Jakobsen, docente presso la Facoltà di scienze mediche e sanitarie di Copenaghen, sottolinea le proprietà di questa pianta ed enfatizza il ruolo della natura come valido punto di partenza per la creazione di nuovi preparati nella lotta ai batteri.
Propoli Una vera e propria barriera protettiva creata naturalmente dalle api per fronteggiare i batteri. Si tratta di una vera e propria resina che contiene polline e principi attivi dalle molte proprietà medicinali e c’è chi definisce la propoli ‘regina dell’inverno‘. Efficace contro infiammazioni della pelle e delle mucose, ha molte applicazioni: raffreddori, sinusiti, bronchiti, gengiviti, infezioni vaginali, psoriasi, herpes labiale solo per fare un esempio. Si trova in commercio sotto forma di tinture, compresse e oli.
Melaleuca o Tea tree. Sono oli essenziali ricavati da una pianta originaria dell’Australia coltivata nella regione del Nuovo Galles del Sud. Studi clinici lo definiscono un efficace disinfettante, cura autentica per cistite e vaginiti, contro le infezioni delle vie respiratorie e per debellare herpes e micosi e malattie delle pelle. Si acquista in farmacia e erboristeria in una comoda boccette scura da usare con parsimonia (ne bastano poche gocce).
Timo Pianta aromatica perenne originaria della regione mediterranea diffusa in tutta Italia, possiede numerose proprietà terapeutiche. La sua azione antibatterica e antisettica è dovuta agli oli essenziali contenuti che inoltre rafforzano e tonificano l’intero organismo allontanando infezioni, bronchiti e influenza. Infuso, tisana, bagni lenitivi sono le principali prescrizioni che la riguardano insieme all’uso in cucina nella preparazione di salse, nelle minestre, per condire le carni, aromatizzare ripieni, salsicce e formaggi. Semplice da coltivare, diventa un’ottimo compagno di benessere a portata di mano.
Cipolla è ricca di sali minerali, vitamine e oligoelementi. Lavora a livello dell’apparato digerente (uccide i batteri patogeni) mentre ha un’azione diuretica e depurativa su reni e vescica. In particolare il succo è utilizzato per lenire la tosse, contro la raucedine e nella cura della bronchite inoltre stimola il sistema immunitario allontanando la possibilità di ammalarsi. Fresca e pronta per l’uso esiste anche in versione sciroppo.